Cantina di Vinchio e Vaglio Serra: via al “Bagna Cauda Day”
Da stasera al 25 novembre il più famoso dei piatti piemontesi sarà servito nella sala ristorante allestita per l’occasione in sede
VINCHIO – Il 2018 continua a rivelarsi un anno ricco di grandi eventi per la “Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra”. La Cantina è presieduta da Lorenzo Giordano e diretta da Ernestino Laiolo, entrambi affiancati dall’enologo Giuseppe Rattazzo (che ad Aprile ha raccolto le preziose redini di Giuliano Noè).
La qualità: una mission e una filosofia
I valori che hanno permesso alla Cantina di crescere e raggiungere traguardi prestigiosi ruotano attorno a un unico concetto: la costante ricerca della qualità, intesa come indiscutibile punto di partenza per lo sviluppo di qualsiasi obiettivo. Fondata nel 1959, la sua è una quasi sessantennale storia orientata all’eccellenza, perseguita con la seria intenzione di diventare il punto di riferimento per la conoscenza e la promozione del territorio in cui nascono i suoi celebri vini, sulle colline di Vinchio e Vaglio Serra, al centro della “core zone” del prestigioso riconoscimento Unesco. La Cantina è anche accreditata come Fattoria didattica e Agenzia turistica. La sua grande barricaia, accanto alle piccole e grandi botti per l’affinamento, ospita uno spazio di accoglienza per i visitatori e un’area per le degustazioni guidate. Ma non è tutto. In collaborazione con i Comuni di Vinchio e Vaglio Serra, le associazioni culturali e il sistema ricettivo del luogo, ha dato vita a “I nidi di Vinchio e Vaglio”. Un percorso naturalistico che, partendo dall’area verde della Cantina, raggiunge la Val Sarmassa attraversando una zona boschiva dotata di aree di “ospitalità” (i nidi per l’appunto) e sale fino al panoramico culmine di una classica “collina del vino”.
Bagna Cauda Day 2018
Anche quest’anno la Cantina di Vinchio e Vaglio Serra aderisce al Bagna Cauda Day. Nel fine settimana, il più famoso dei piatti piemontesi sarà protagonista nell’ampia sala ristorante riscaldata allestita per l’occasione.Nel dettaglio, questa sera (venerdì 23 novembre) la cena inizierà alle 20.30, mentre domani si terrà un doppio appuntamento di gusto, con il pranzo delle 12.30 e la cena delle 20.30. Infine, l’appuntamento di domenica 25 è per il pranzo delle 12.30. La bagna cauda è preparata e servita dai cuochi e dalle cuoche del “Comitato per Noche”, che propongono un menu fisso al costo di 25 euro a persona, prezzo che scende a 10 euro per i bambini fino a 10 anni d’età. Oltre alla gustosissima bagna cauda, ogni commensale assaporerà – compreso nel prezzo – anche l’antipasto, gli agnolotti in brodo e il dolce. Un’occasione da non perdere, se si pensa che la Barbera d’Asti “Vigne Vecchie 50°” sarà proposta in via eccezionale a soli 10 euro a bottiglia. E per i gruppi è stata pensata un’altra offerta speciale: un magnum della Barbera d’Asti Superiore “I Tre Vescovi” al prezzo di 12 euro a bottiglia. I bagnacaudisti riceveranno in omaggio il “Tovaglione d’autore”, in tessuto, con logo del Bagna Cauda Day da usare e tenere a ricordo dell’evento. Ma i posti sono limitati, si consiglia di affrettarsi a prenotare chiamando lo 0141-950903 o lo 0141-950608, oppure scrivendo all’indirizzo welcome@vinchio.com.
Una “selezione” delle migliori produzioni e le novità
Durante la tre giorni legata al Bagna Cauda Day, resta comunque sempre valida la possibilità di acquistare separatamente qualsiasi vino della Cantina. Il fiore all’occhiello aziendale è la Barbera, in tutte le sue declinazioni. In particolare, la Vigne Vecchie 50° è una Barbera d’Asti Docg nata nel 2008 proprio in occasione della 50ª vendemmia e disponibile in edizioni limitate. Tra le altre citiamo la Barbera d’Asti Docg Sei Vigne Insynthesis, un grande vino in cui c’è l’amore, l’impegno, la volontà, la scienza enologica e la passione dei Viticoltori Associati di Vinchio e Vaglio Serra. Altro prodotto di punta è la Barbera d’Asti Docg Superiore I Tre Vescovi, un vino invecchiato per almeno 12 mesi, 6 dei quali in fusti di rovere. Inoltre, la Viticoltori Associati ha lanciato il “Pinot nero” in più di una versione: dopo il Gajera, vinificato in purezza e arrivato sul mercato lo scorso anno sotto l’egida della Doc Piemonte, le novità di questi mesi sono l’Innominato, un “rosso” insolito, e il Ca du Re, uno spumante rosé 100% pinot nero. E un altro attesissimo passo si compie con l’arrivo di un vino Alta Langa di alto profilo, ormai marchio indelebile di Vinchio e Vaglio Serra.
Per ulteriori informazioni contattare:
VITICOLTORI ASSOCIATI DI VINCHIO & VAGLIO SERRA E Z.L. S.C.A.
Regione San Pancrazio 1 – Vinchio
Tel: 0141-950903 e 0141-950608
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