Canelli: deceduto il 18enne gambiano colpito violentemente in piazza Gancia
CANELLI – Il 30 aprile in piazza Gancia a Canelli è scoppiata una rissa per motivi al momento in corso di accertamento da parte dei carabinieri.
Uno dei partecipanti alla rissa, un cittadino Pakistano 34enne, avrebbe colpito violentemente al capo Nafugi Manneh, gambiano di 18 anni, con una catena antifurto in acciaio, ferendolo gravemente per poi darsi alla fuga insieme a un altro dei partecipanti.
Le condizioni del Manneh sono subito apparse gravi ai sanitari del 118 intervenuti sul posto, tanto da far loro richiedere l’intervento dell’elicottero del 118 che lo ha trasportato all’ospedale di Alessandria, dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Le serrate indagini dei carabinieri di Canelli, allertati dal Numero Unico di Emergenza, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’evento e di rintracciare successivamente, sul territorio comunale di Canelli, sia il presunto aggressore sia un altro dei partecipanti.
I militari, visti i gravi indizi raccolti, nella stessa serata hanno quindi proceduto al fermo per tentato omicidio del presunto aggressore, deferendo per rissa aggravata un terzo soggetto, un pakistano di 24 anni. Entrambi ospiti alla medesima struttura che accoglieva Manneh.
Nel pomeriggio di ieri 1° maggio, Nafugi Manneh è deceduto a seguito delle gravi lesioni riportate. L’accusa dei confronti del suo aggressore (allo stato detenuto al carcere di Asti in attesa dell’udienza di convalida del fermo) si è quindi trasformata in omicidio.