La Biblioteca Civica Paolo Luotto di Villafranca continuerà a viaggiare nel mondo di scrittori e poeti.
Dopo la trasferta letteraria a Sanremo, nei luoghi di Italo Calvino, si pensa a nuovi percorsi: “La nostra prima uscita – conferma Delfina Noto, assessore alla Cultura – si è rivelata coinvolgente e ricca di sollecitazioni. L’incontro di approfondimento su Calvino in Biblioteca e la successiva visita guidata ai luoghi in cui ha vissuto da giovane si è rivelato un format riuscito, sicuramente da ripetere per altri poeti e scrittori. Ci mettiamo al lavoro per scegliere i protagonisti e costruire nuovi appuntamenti“.
Intanto cresce il pubblico alla rassegna mensile “In Biblioteca all’ora del tè” (ogni primo lunedì del mese): l’ultimo incontro ha registrato il tutto esaurito. L’esperta Francesca Busa ha tracciato le origini della bevanda e dato indicazioni pratiche per una corretta preparazione e degustazione, coinvolgendo i presenti: numerose le domande che si è sentita rivolgere. Insieme a lei un’altra appassionata, Eleonora Mussa. Finale consueto e gradito: una tazza di tè per tutti, con la scelta ecologica (Villafranca è Comune Riciclone) di non usare i bicchieri di plastica, portandosi la tazza di ceramica da casa.
“La rassegna in Biblioteca, seduti tra i libri, di cui aumenteremo presto il numero con altri acquisti – commenta il sindaco Anna Macchia – fa scoprire nuovi interessi nelle persone e crea importanti momenti di socialità: ogni volta il pubblico è più numeroso e motivato. Si crea l’attesa per l’appuntamento successivo”.
Il 6 novembre altro incontro da non perdere: arriveranno la storia e le parole di Pablo Neruda, di cui ricorre quest’anno il 50° anniversario della morte. Ospite Renzo Sicco, regista, autore teatrale e motore di Assemblea Teatro, storica compagnia di Torino che ha portato i propri spettacoli in giro per il mondo, Cile compreso.
Sicco, premiato nella sua lunga carriera ancora di recente per lo stile narrativo, racconterà “Il funerale di Neruda”, libro ha che firmato anni fa con Luis Sepulveda e integrato da uno scritto di Gabriele Romagnoli, per poi leggere poesie del grande poeta, premio Nobel, e raccontare il Cile che ha conosciuto nei suoi oltre trenta viaggi tra luoghi e persone.
