ASTI – S’intitola “Bianco Mare” la nuova mostra ospitata negli spazi di EO Arte, in via Brofferio 171. A far da protagonista sarà la fotografia e la video installazione.
L’inaugurazione è in programma per sabato 23 settembre alle 18.
“Bianco Mare” nasce come tentativo di creare un dialogo virtuoso tra due universi visivi “compagni”: quelli di Danilo Currò e Gianvincenzo Pugliese. Il primo di Messina, il secondo di Cetraro, si incontrano a Roma nel 2018 e condividono la ricerca da allora, ma soprattutto una profonda amicizia che si avviluppa, tra le altre cose, attorno all’amore per la fotografia.
Dicono gli organizzatori: “Il bianco è il risultato della sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile. In altre parole, il bianco è tutti i colori. Il mare, per quanto ne sappiamo, è la culla, il ventre, la Madre della vita stessa”.
L’elemento che chiude la struttura di Bianco Mare è ODE, installazione video di Pugliese, che indaga proprio la maternità e il femminino nel Mediterraneo. Con lo sguardo fisso sul mare come “primo luogo di meditazione”, si viaggia con le musiche di Walter Laureti in un Sud che perde i connotati del luogo fisico e si svela varco sull’ineffabile.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 8 ottobre con aperture pomeridiane.