AstiLirica continua con lo Stabat Mater di Pergolesi e l’atteso recital del grande baritono Ambrogio Maestri

La rappresentazione La voix humaine, prevista per lunedì 24 luglio, per motivi organizzativi è rimandata a ottobre in data da definirsi

ASTI – Continua AstiLirica, manifestazione organizzata dal Comune di Asti con la direzione artistica di Renato Bonajuto.

Mercoledì 26 luglio alle 21 al Teatro Alfieri arriva un capolavoro della musica sacra: Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi, presentato in forma scenica. L’elegante allestimento è del Teatro dell’Opera Giocosa di Savona per la regia di Renato Bonajuto.

Protagonisti sono il soprano Ksenia Bomarsi e il mezzosoprano Sofia Janelidze. Interagiscono con loro i figuranti Ilia Romano, Christian Rando, Michela Castellani e Federica Bastioni. Alla guida di Voxsonus Ensemble, la direttrice Manuela Ranno.

Si tratta del testamento spirituale del compositore di Jesi che vi lavorò negli ultimi mesi di vita. Affetto da tubercolosi e da altre patologie, si spense il 16 marzo 1736 all’età di ventisei anni. Chiuso in una celletta del convento dei frati cappuccini di Pozzuoli, dove si era ritirato in preghiera, compose febbrilmente i dodici numeri di questa straordinaria riflessione sul tema della morte, ancora più struggente se si pensa che proviene da uomo che avverte come imminente la fine della propria esistenza terrena. Da quest’angolo visuale lo Stabat Mater presenta analogie con il Requiem di Mozart.

AstiLirica si chiude giovedì 27 luglio alle 21, sempre al Teatro Alfieri, con il recital del grande baritono Ambrogio Maestri, accompagnato al pianoforte da Enrico Zucca. Con lui si esibiscono il soprano Eleonora Boaretto e il violinista Leonardo Moretti.

Uno dei più prestigiosi baritoni della scena internazionale, Maestri nell’arco della sua carriera ha lavorato con i migliori direttori d’orchestra, tra cui Riccardo Muti, Zubin Mehta, Daniele Gatti, Daniel Oren, Fabio Luisi, Antonio Pappano, Jeffrey Tate, Nello Santi, Gianandrea Noseda,
Renato Palumbo, Daniel Harding, e i più apprezzati registi, come Franco Zeffirelli, Robert Carsen, Graham Vick, Peter Stein e Hugo De Ana, nei principali teatri del mondo: Scala di Milano, Metropolitan di New York, Opéra di Parigi, Covent Garden di Londra, Staatsoper di Vienna, Deutsche Oper di Berlino. Versato nel repertorio verdiano, si segnala come interprete di riferimento del ruolo di Falstaff. Ma frequenti sono anche le incursioni nel teatro pucciniano e verista. Nel 2012, dopo una produzione di Aida al Maggio Musicale Fiorentino, si cimenta nel cinema, accettando il ruolo di Ambrogio Dardini nel film Magnifica presenza di Ferzan Özpetek.

Ognuna delle rappresentazioni sarà illustrata da un musicologo o un esperto della materia pochi minuti. Alle 21 l’apertura della serata sarà infatti sempre affidata a “L’opera in 5 minuti”, ovvero un breve momento divulgativo in cui verranno introdotti trama, bellezze e curiosità su cui concentrarsi, e verrà spiegato brevemente l’aspetto musicale dell’opera.

Si informa che la rappresentazione La voix humaine, prevista per lunedì 24 luglio, per motivi organizzativi è rimandata a ottobre, in data da definirsi.

Biglietti 12 euro (ridotto 10 euro per abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 35 e over 65). Prevendite presso la cassa del Teatro Alfieri, aperta il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17, e nei giorni degli eventi anche dalle 19 alle 21. info 0141.399057/399040, e online su www.bigliettoveloce.it .

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