ASTI – La rivista trimestrale “Astigiani” tocca il numero 29 con un’azione concreta: la consegna di 6.000 euro in beneficenza ai responsabili di progetti attivi a livello cittadino e internazionale. Il contributo maggiore è andato ad Anffas Onlus, ma cifre ragguardevoli sono andate anche al Centro diurno di assistenza ai senza tetto della parrocchia di San Domenico Savio – San Lazzaro, al Progetto Sarah che porta aiuti in Madagascar e all’acquisto di una porzione di foresta amazzonica in Ecuador attraverso la Fondazione Progetto Otonga del missionario entomologo costigliolese padre Giovanni Onore. Fondi reperiti da una parte degli utili del Bagna Cauda day 2018, manifestazione che verrà replicata i prossimi 22, 23 e 24 novembre. Anche per quanto riguarda i contenuti editoriali le novità sono curiose. Copertina e apertura sono dedicate alla grandine, incubo ancestrale per le comunità contadine che nella storia hanno tentato di esorcizzare in molti modi. C’è anche il racconto del Palio del 1939 svoltosi in Etiopia con gli asini al posto dei cavalli: «Una piccola storia astigiana che si intreccia nella grande storia del Novecento, che possiamo pubblicare con rare foto grazie ai diari di un ufficiale che fu tra gli organizzatori di quella corsa» ha commentato il Direttore Sergio Miravalle. E poi nuove rubriche e collaborazioni che porteranno la rivista a crescere ancora in proposte. Per il numero di dicembre, il trentesimo, “Astigiani” annuncia più pagine e una sorpresa editoriale. Visita il sito: http://www.astigiani.it
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