Astigiani all’estero sostengono la candidatura della città a “Capitale Europea del Volontariato 2023”
Tante le condivisioni sui social network del video di presentazione
ASTI – La Candidatura di Asti a “Capitale Europea del Volontariato 2023” ottiene un sempre maggiore consenso. Il video di presentazione, infatti, ha raggiunto ad oggi 3520 visualizzazioni grazie alle tante condivisioni sui social.
Gli astigiani residenti all’estero stanno inoltre partecipando con grande entusiasmo a questa iniziativa. Dal Costa Rica, infatti, arriva il messaggio di Willy Rizzolari, già assessore del comune di Asti: “Sostengo fortemente la candidatura di Asti a Capitale Europea del Volontariato 2023. Lodevole iniziativa che porta il segno della sensibilità dell’Amministrazione”.
Christine Catoggio, dalla Florida, appoggia la Candidatura con queste parole: “Si può conoscere Asti solo per lo Spumante e vini eccezionali. Ma, Asti è una parte d’Italia bella, fiorente, dove sono nati i miei nonni. Quando sono stata li qualche anno fa, mi ha catturato il cuore per la sua calda e invitante gente, cultura e architettura eccezionale, e, ovviamente, il magnifico cibo e vini. L’ho paragonata ad una Firenze non turistica. Ma soprattutto mi sento orgogliosa di condividere i risultati di questa fantastica Candidatura di Asti a Capitale Europea del Volontariato”.
Non manca nemmeno l’Australia con Peter Varengo che scrive: “Grazie a tutti i Volontari di Asti. Ci fate sentire tanto più buoni e a casa, ma soprattutto tanto orgogliosi di essere Astigiani nel mondo”.
Tanti altri messaggi sono arrivati da tutti i 5 continenti. Molti hanno rivisto le proprie origini e sentito un senso di appartenenza che li ha resi solidali nel sostenere questa sfida europea con cui Asti si è messa in gioco.
“Noi astigiani abbiamo ricevuto in eredità un grande patrimonio di solidarietà – dichiarano il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto – , che non può non essere condiviso e promosso dagli astigiani nel mondo e in ogni luogo”.