Asti, il Prefetto Ventrice presiede la riunione per l’istituzione di un Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli infortuni sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori
ASTI – Si è svolta questa mattina al Palazzo del Governo, presieduta dal Prefetto di Asti Claudio Ventrice, una riunione volta a promuovere la costituzione dell’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli infortuni sul lavoro e la sicurezza dei lavoratori, che avrà il compito di monitorare il fenomeno infortunistico promuovendo iniziative condivise volte a contrastare l’incidentalità.
Nel suo intervento, il Prefetto ha illustrato le finalità dell’iniziativa, sottolineando l’importanza che tutti i diversi attori, istituzionali e sociali, a vario titolo coinvolti nell’attività di tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro agiscano in stretta sinergia realizzando un efficace “gioco di squadra” per il conseguimento del comune obiettivo di elevare gli standards di protezione dei lavoratori.
Molteplici sono stati gli spunti emersi nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato i vertici territoriali dell’Ispettorato del Lavoro, dell’INPS, dell’INAIL, dei Vigili del Fuoco e del Servizio di Prevenzione dell’ASL-AT nonché i rappresentanti delle Associazioni di categoria Unione Industriale, Confapi, Confartigianato, Confesercenti, Confcommercio, C.N.A., Confcooperative, CIA, Coldiretti, Asti-Agricoltura, Cassa Edile, ANCE e delle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL.
Nell’evidenziare l’importanza di affiancare, alla leva repressiva curata dagli organi di vigilanza e dalla task force prefettizia, strumenti volti a favorire la diffusione della cultura della prevenzione, le Organizzazioni Sindacali hanno evidenziato l’importanza rivestita dall’attività di monitoraggio dei dati infortunistici, la cui analisi consentirà di elaborare politiche e strategie più incisive, modulate sulla base delle caratteristiche e degli indici del territorio provinciale.
Inoltre, è stato sottolineato che, attraverso l’analisi condivisa dei dati, sarà possibile fornire degli elementi utili agli organi ispettivi, in modo da individuare al meglio target e priorità tarati sulle reali esigenze del territorio.
Grande spazio ha avuto il tema della formazione, ritenuto cruciale per la prevenzione del fenomeno infortunistico. Oltre alla necessità di prevedere moduli formativi per lavoratori e datori, è stata sottolineata l’importanza di sviluppare, accanto alle iniziative già esistenti, nuove progettualità aventi come destinatari i lavoratori stranieri, ritenuti particolarmente a rischio, e gli studenti, che saranno i lavoratori del domani.
Inoltre, è stata condivisa l’esigenza di sviluppare appositi percorsi formativi volti a sensibilizzare sui gravi rischi connessi al lavoro irregolare. Sul punto, è stato posto l’accento sulla necessità di continuare e rafforzare quanto più possibile le azioni di contrasto al lavoro nero, quale fenomeno che, oltre a danneggiare le imprese virtuose, priva di tutele i lavoratori, che si trovano troppo spesso esposti ad elevati fattori di rischio.
Infine, si è parlato della possibile stipula di Protocolli su temi di interesse comune.
Al termine dell’incontro, il Prefetto Claudio Ventrice, nell’esprimere piena soddisfazione per i molteplici contributi offerti nonché per l’ampia disponibilità assicurata dai vari attori coinvolti, si è detto fiducioso che il nuovo Osservatorio costituirà uno strumento prezioso per disporre di un quadro conoscitivo del fenomeno infortunistico, utile a sviluppare, secondo un approccio sinergico e fondato su una stretta collaborazione inter-istituzionale, le azioni ritenute maggiormente idonee per il contrasto dell’incidentalità.