Asti, inaugurata in piazza Roma la nuova sede del Centro per le Famiglie
ASTI – È stata inaugurata venerdì la nuova sede del Centro per le Famiglie in piazza Roma 4, alla presenza del Vescovo Marco Prastaro, del dirigente generale dell’Asl-At Flavio Boraso, il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore Mariangela Cotto.
“È stata l’occasione per presentare alla città i nuovi spazi e i nuovi progetti dedicati alle famiglie e ai bambini/e della nostra città”, affermano il dirigente dei Servizi Sociali Roberto Giolito e la responsabile del Servizio Famiglia, Minori, Adulti e Segretariato Sociale, Cristina Gai, “primo tassello di un percorso che si amplierà anche a favore dell’educativa territoriale”.
Il Centro Famiglia attraverso la strutturazione delle azioni per la cittadinanza, ha affrontato anche un importante cambio di rotta gestionale: il centro infatti è tornato a gestione diretta del Comune di Asti e solo specifiche attività laboratoriali sono esternalizzate attraverso l’uso della cooperativa.
L’équipe, composta dalla dott.ssa Cristina Gai, dalle assistenti sociali, Dott.ssa Marcarini Gloria referente del Centro Famiglia, dalla Dott.ssa Castagnaro Alice referente per le programmazioni del Centro legate alla disabilità, dalla Dott.ssa Placchi Alessandra psicologa psicoterapeuta con incarico professionale e da Falcone Simona operatrice socio-sanitari (OSS), porterà avanti le attività del centro in tutte le forme possibili.
“Ci troviamo ad affrontare una nuova logica di portatori di bisogni e di disagio crescente – afferma Boraso – dove la fragilità nei giovani e all’interno delle famiglie è stata amplificata dalla pandemia, traslando un problema sanitario in un problema sociale”.
A conclusione dell’inaugurazione, il Vescovo Prastaro ha benedetto i locali con la certezza “che tutto ciò che si fa per le famiglie si fa per il benessere umano”.
“Portare il Centro delle Famiglie nel cuore della città consente una maggiore visibilità ai progetti e ai servizi a favore delle famiglie e di conseguenza una maggiore accessibilità agli stessi”, dichiarano il sindaco Rasero e l’assessore Cotto.