Asti, il tema della casa al centro di tre interrogazioni dei consiglieri di minoranza
Briccarello, Bosia e Malandrone chiedono lo stato dell'arte delle case popolari in via Malta e via Madre Teresa di Calcutta e via Catalani
ASTI – Con due interrogazioni scritte, i Consiglieri Comunali Vittoria Briccarello, Mauro Bosia (Uniti si può) e Mario Malandrone (Ambiente Asti) chiedono lo stato dell’arte di due lotti di case popolari, “così come già fatto sul complesso di Via Dogliotti, sul quale abbiamo i dati di alloggi vuoti e inutilizzati”.
I consiglieri aggiungono: “Dati essenziali per il contrasto alle emergenze abitative e per affrontare situazioni problematiche future, nonché per pianificare il lavoro sociale sul tema del diritto alla casa”. Nel dettaglio, chiedono la situazione degli stabili di via Malta e via Madre Teresa di Calcutta.
A questi si è aggiunta un’altra interrogazione relativa agli stabili di via Catalani
“Il tema della casa e del contrasto alla povertà è un tema che riteniamo prioritario – spiegano -. Non è possibile reperire informazioni precise sugli stabili in questione e su quanti alloggi siano liberi, in attesa di assegnazione, bisognosi di manutenzione, quanti assegnati. Inoltre, a più riprese riceviamo lamentele sullo stato di manutenzione di diversi immobili di edilizia residenziale pubblica”.
I consiglieri chiedono in quale stato versino gli alloggi di via Madre Teresa di Calcutta, via Catalani e via Malta, quali interventi urgenti l’ATC ha in cantiere rispetto alla manutenzione degli immobili, quanti alloggi sono assegnati e quanti risultano vuoti.
E ancora, se esistono alloggi vuoti, che dimensioni hanno e che grandezza di nucleo familiare possono ospitare e se esistono alloggi occupati da occupanti senza titolo, senza assegnazione.
