Asti, i consiglieri di minoranza interrogano l’Amministrazione sul tema qualità dell’aria
ASTI – I consiglieri Mario Malandrone (Ambiente Asti), Mauro Bosia e Vittoria Briccarello (Uniti si può), Gianfranco Miroglio (Europa Verde) e Massimo Cerruti (Movimento 5 stelle) hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta sul tema qualità dell’aria.
I consiglieri, dopo una lunga analisi sul tema – che potete leggere qui – interpellano sindaco e assessori competenti per sapere:
- Quali provvedimenti sono stati adottati a fronte di questo anno emergenziale dal punto di vista della qualità dell’aria e come è stata informata la cittadinanza.
- Quali iniziative sono state prese al riguardo di una situazione strutturale rispetto alla qualità dell’aria.
- Come è stata informata la cittadinanza e responsabilizzata su tale tematica.
- Quali iniziative sono state poste in essere per incentivare il trasporto pubblico, per renderlo più efficiente, meno inquinante e per riorganizzarlo rispetto alle urbanizzazioni degli ultimi venti anni: sono state previste azioni sperimentali per favorire un minor utilizzo dei mezzi di trasporti personali/privati quali, ad esempio, settimane di piena gratuità del TPL, applicazione sperimentale della tecnologia Wecity per studenti e lavoratori, ipotesi di car pooling o car sharing
- Come il Comune di Asti si sta impegnando per Favorire l’approccio “15 minuti”, Città, comuni, quartieri vivibili in 15 minuti dove tutti i servizi essenziali sono raggiungibili a piedi in un quarto d’ora. Sostenere politiche di “ecodensità”, recuperi e rigenerazione urbana, per arginare la dispersione abitativa, lo sprawl urbano, il consumo di suolo.
- Quali iniziative verranno messe in atto per favorire il Trasporto Rapido di Massa (TRM)
- Come l’amministrazione, che gestisce un comune con quasi 20 000 abitanti nelle frazioni, pensa di ridurre l’accesso alle auto, fornendo servizi essenziali che permettano i collegamenti con la città ● Come e con che progetti il Comune di Asti si è interfacciato con le istituzioni, o con progetti di PNRR al fine di favorire la mobilità ferroviaria, sostenibile
- Quali iniziative sono state messe in campo per consentire lo sviluppo (come in tutta Europa) di piste ciclabili realmente fruibili, bike sharing e incentivi all’uso della bicicletta.
- Quanti km di piste ciclabili sono state realizzate negli ultimi 5 anni e mezzo? Quanti km di piste ciclabili verranno realizzate?
- Di quanto è aumentata l’area pedonabile negli ultimi 5 anni e mezzo? Di quanto è aumentata la ZTL e le zone 30?
- Quali iniziative di concerto con l’Assessore alla Viabilità si sono intraprese per realizzare zone in cui l’emissione di PM10, PM2.5, PM1 sia meno invasiva, anche attraverso nuove zone a circolazione limitate ZTL alle aree a emissioni zero (ZEZ)
- Quali iniziative su una diversificazione del flusso di traffico negli orari di punta sono state intraprese, anche di concerto con gli Assessorati all’Istruzione e alla Viabilità
- Quali politiche educative sono state messe in pratica per educare gli studenti e i genitori ad una mobilità alternativa
- Quali politiche sono state messe in campo rispetto all’inserimento di verde urbano, utili a mitigare l’inquinamento atmosferico.
- Quanti veicoli usufruiscono del Mov-in e gravano sulla nostra città?
- Quali controlli vengono effettuati, oltre l’indicazione tramite semaforo all’accesso della città?
- Quali provvedimenti intende prendere l’Amministrazione nei prossimi anni
- Quante Zone scolastiche di rispetto e strade scolastiche, per la sicurezza dei nostri bambini e ragazzi ha realizzato, favorendo l’accesso alle scuole in mobilità ciclo-pedonale e la mobilità dei ragazzi?
- Quante sono le aziende che saranno coinvolte dall’attività del mobility manager e quante persone si stima di coinvolgere?
- Che risultati ha portato la sperimentazione delle casette mangiasmog
- Quali idee ci sono in campo per comunità energetiche, da un lato utili ad abbattere le emissioni e dall’altro a fronteggiare l’emergenza energetica dovuta ai rincari
- Come intende adempiere alle indicazioni del PRQA (Piano regionale di qualità dell’aria)
- Se Asti intende aderire ed elaborare un PUMS