Asti, elezioni amministrative: Italia Viva non proporrà un candidato sindaco
Di seguito nota di Angela Motta e Luigi Gallareto, coordinatori provinciali di Italia Viva.
In queste ultime settimane abbiamo lavorato con impegno per cercare di fare nascere ad Asti un “terzo polo” che a nostro avviso poteva creare le basi per una proposta alternativa, capace di guardare con attenzione a quell’elettorato con una diversa idea di posizionamento politico diviso tra il centro-sinistra e il centro-destra. Un laboratorio da cui fare scaturire idee e proposte per affrontare al meglio i problemi del territorio e con una diversa prospettiva di sviluppo della città.
A livello nazionale, sia Azione che Italia Viva non hanno concesso in uso il simbolo di partito, di fatto impedendo il concretizzarsi di questo “laboratorio politico” quale poteva essere Asti, anche nell’ottica delle prossime consultazioni elettorali del 2023.
Per quanto riguarda le elezioni amministrative di Asti, Italia Viva non ha un proprio candidato a Sindaco: un candidato e un simbolo di partito si mettono in campo solo se si crea una coalizione ampia con un disegno unitario, condiviso e vincente. E questi presupposti, nonostante svariati contatti e una possibile convergenza di idee e programmi con gli esponenti delle parti coinvolte, alla verifica dei fatti non ci sono. Quindi la decisione è quella di non proporre un nostro candidato che si aggiungerebbe agli altri, ma di lavorare comunque ai progetti per la Città, con gli interlocutori disponili a condividere e portare avanti un approccio autenticamente riformista. Per questo, non ovviamente tra le file dei sovranisti e dei populisti, verso le cui idee e programmi vi è un’innegabile distanza, ma con alcuni dei protagonisti in campo ci saranno anche nostri militanti, che noi sosterremo e che sapranno portare in Consiglio Comunale il nostro contributo di idee e proposte.
Italia Viva Asti