Asti, contrasto all’immigrazione clandestina
Cittadino straniero scortato dalla Polizia e accompagnato al Centro per rimpatri di Gradisca d’Isonzo (GO)
ASTI – Nel corso delle attività di controllo del territorio, finalizzate anche alla verifica e monitoraggio della presenza di pregiudicati extracomunitari non in regola con le norme sull’Immigrazione, personale della Polizia di Stato – Squadra Volanti della Questura di Asti ieri pomeriggio ha controllato nei pressi del Parco della Resistenza un cittadino straniero sdraiato su una panchina. Nel corso del controllo l’uomo, identificato in I.LB. 47enne originario del Marocco, senza fissa dimora, condannato per gravi lesioni inferte a un giovane durante una rissa avvenuta in corso Alessandria nel 2018, con numerosi precedenti di polizia per molestie a sfondo sessuale, minacce aggravate e reati in materia di stupefacenti, fatti commessi per la maggior parte ad Asti, è risultato destinatario di un Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale.
Dopo i rilievi foto segnaletici, al 47enne marocchino è stata notificato il provvedimento di espulsione dal territorio nazionale e in mattinata è stato scortato dai poliziotti fino al Centro per rimpatri di Gradisca d’Isonzo (GO).
Questo genere di attività di Polizia di Sicurezza a contrasto della immigrazione clandestina sono finalizzate a evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti stranieri pregiudicati, privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, possono destare particolare allarme sociale e compromettere la civile convivenza. L’obiettivo è quello di mantenere il più elevato possibile il livello di legalità nella nostra Provincia, facendo percepire alla cittadinanza la vicinanza delle Istituzioni ai problemi ed alle esigenze della comunità.