ASTI – Si terrà martedì prossimo 16 gennaio, alle 11.30, la cerimonia della deposizione della corona d’alloro al monumento di Vittorio Alfieri, in occasione del 275° anniversario della nascita.
Saranno presenti il sindaco Maurizio Rasero, l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi, le autorità civili e militari di Asti e provincia, il presidente della Fondazione Centro Studi Alfieriani, prof. Enrico Mattioda con il direttore Carla Forno e, come di consueto, una rappresentanza degli studenti delle scuole astigiane che leggeranno alcuni brani del drammaturgo.
“Vittorio Alfieri, oltre a essere uno dei cittadini più illustri di Asti rappresenta uno dei cardini della cultura cittadina – dicono il sindaco Rasero e l’assessore Candelaresi –. Per questo motivo, anche quest’anno l’amministrazione comunale vuole rendere omaggio al poeta e drammaturgo in occasione del 750° anniversario della sua nascita”.
“Ogni comunità dovrebbe essere grata alle proprie tradizioni e agli uomini che hanno costituito parte della sua storia e del suo passato – aggiunge il consigliere comunale Debora Biglia -. Vittorio Alfieri ha rappresentato e rappresenta per noi un vanto, un uomo di cultura che era fiero delle proprie origini. Non a caso ha iniziato la sua autobiografia postuma nella città di Asti io nacqui di nobili agiati e onesti parenti. Poi come tutti i giovani dell’epoca ha trasformato la sua esistenza in un viaggio all’interno della conoscenza e delle arti per accrescere il proprio bagaglio culturale ma anche per confrontarsi con il mondo allora conosciuto. E’ grazie a uomini come Alfieri se le arti sono progredite dotando la collettività di un patrimonio di saperi unico. Ricordare la sua opera e la sua vita un atto doveroso per un cittadino europeo che qui ha avuto le sue origini”.