Asti, il 29 settembre la Polizia di Stato celebra San Michele Arcangelo

Una tradizione che si associa anche al “family day”

ASTI – Venerdì 29 settembre, la Polizia di Stato celebrerà la ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono dell’Istituzione.

Una giornata dal profondo significato emotivo e religioso che, oramai per consolidata tradizione, si associa anche al “family day” un progetto fortemente voluto dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

La cerimonia inizierà alle 8:30 con un momento di raccoglimento al Cippo dei caduti della Polizia di Stato posto nel cortile della Questura, per l’omaggio ai caduti in servizio. A seguire si terrà una breve cerimonia di consegna delle medaglie che il Capo della Polizia ha conferito al personale congedatosi nell’ultimo anno dall’Amministrazione per raggiunti limiti di età, quale doverosa attestazione di riconoscenza per il servizio prestato.

Alle 10 in Cattedrale la Santa Messa celebrata dal Vescovo Marco Prastaro, affiancato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Augusto Piccoli, con la partecipazione delle Autorità della provincia e i rappresentanti della società civile astigiana.

Tante sono state le iniziative che nel tempo la Questura di Asti ha promosso per dare corpo all’iniziativa del ‘family day’. Quest’anno si è pensato ai Nostri Poliziotti, specie i più giovani, quelli che hanno lasciato da poco tempo i propri affetti per assolvere il nobile servizio di tutori dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, in modo che possano godere di un fine settimana da trascorrere insieme alle persone che amano, così da rendere anche loro partecipi del vivere quotidiano”.

I famigliari verranno accolti in Questura per un saluto del Questore Marina Di Donato e una visita della struttura, per essere poi accompagnati alle strutture ricettive dove saranno ospitati per il fine settimana. Nel pomeriggio è stata organizzata, per loro, una visita del centro storico della nostra città accompagnati da una guida.

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