Arte, Storia, Territorio e Inclusione: questo è “A.S.T.I.”
La nuova lista civica sostiene la candidatura di Rasero
ASTI – È il Coordinatore Marco Bonino (non candidato) a presentare a noi di Dentro la Notizia la lista civica A.S.T.I. che appoggia la candidatura di Maurizio Rasero alle amministrative. Una ventina di nomi, una lista eterogenea, fatta di donne e uomini “non professionisti politici”, trasversale anche per quanto riguarda l’età degli stessi.
“Asti è una città che può vantare tantissimi talenti e punti di vista; non occorre giocarsela solo tra politici”, dice Bonino. Così, fatta eccezione per Maurizio Bertolino e Guido Paracchino, gli unici due nomi con effettiva esperienza pregressa sul campo, tutti gli altri candidati si fanno avanti per partecipare – senza competizione – alla vita della nostra città.
“Si tratta di un gruppo di persone che ha voglia di fare concretamente qualcosa per Asti – continua Bonino -. Persone che si affacciano in questa nuova avventura con spirito d’iniziativa, portando singolarmente le proprie competenze ma condividendo un unico obiettivo, vale a dire far crescere la città”.
Il nome della lista è l’acronimo di Arte, Storia, Territorio e Inclusione, “perché Asti è tutto questo e molto di più, e il gruppo ha il desiderio di dimostralo”, aggiunge Marco Bonino, che coordina la lista insieme all’importante sostegno di Mariangela Cotto e Fulvio Brusa, anche loro non candidati.
In lista dopo Maurizio Bertolino e Guido Paracchino, già annunciati, ci sono tra gli altri Simona Borin, funzionario di Unicredit, Franco La Rocca dirigente comunale, Michele Matteo di Canelli.
“Un gruppo che non si batte per ottenere voti e che non porta pacchetti vuoti. Tra loro anche due giovani studenti che si approcciano al mondo del lavoro, Saia e Rossi. Uomini, donne e ragazzi con tanta voglia di fare per il bene della comunità”, conclude Bonino.