“Appunti sulle mafie”: libro per studenti delle scuole superiori astigiane
Una pubblicazione dell'Osservatorio per la promozione della cultura della legalità e della prevenzione della criminalità organizzata e di stampo mafioso della Provincia di Asti
ASTI – Il Comitato Scientifico dell’Osservatorio per la promozione della cultura della legalità e della prevenzione della criminalità organizzata e di stampo mafioso, istituito dalla Provincia di Asti nel marzo 2022, presieduto dal Gen. Antonio Borgia, ha curato una pubblicazione destinata agli studenti degli Istituti Superiori, intitolata “Appunti sulle mafie”.
Il libro, nella cui copertina e all’interno sono presenti illustrazioni realizzate da 15 studenti delle classi 3^F e 4^F del locale Liceo Artistico “Benedetto Alfieri”, è strutturato su una serie di notizie generali sulle organizzazioni di stampo mafioso italiane (compresa la presenza in Piemonte e nell’Astigiano di cellule di ‘ndrangheta, accertata per via giudiziaria) e sull’analisi delle risposte di un questionario diffuso presso le suddette Scuole negli ultimi mesi dello scorso anno.
Lo scopo è quello di informare gli studenti circa il pericoloso fenomeno criminale risultato poco noto alle giovani generazioni.
Si ricorda, a tal fine, che l’argomento del contrasto alle mafie è contenuto nell’insegnamento scolastico dell’educazione civica.
Nella prefazione del libro, il Presidente della Provincia di Asti Maurizio Rasero ha ringraziato chi ha contribuito alla realizzazione dello stesso e si è detto convinto che l’iniziativa possa essere utile a consentire, alle nuove generazioni, di colmare le eventuali lacune conoscitive e affrontare, con maturità, il mondo postdiploma.
Circa 4.500 copie della pubblicazione, finanziata dall’Unione Industriale della Provincia di Asti e dalla Confidi locale, sono state distribuite gratuitamente agli otto Istituti Superiori della provincia.
A seguire la prima e quarta pagina di copertina del libro con i disegni delle studentesse Melissa Ruffa e Rebecca Nigrelli.
Il libro è disponibile in allegato (in formato PDF) sul sito della Provincia.