ASTI – Questa mattina in piazza San Secondo, imbandierata per l’occasione, si è svolta la cerimonia celebrativa del 78° anniversario della proclamazione della Repubblica.
La manifestazione, alla quale hanno partecipato le massime Autorità della provincia nonché numerosi esponenti delle diverse componenti della società astigiana, ha avuto inizio con il momento solenne dell’Alzabandiera, sulle note dell’Inno nazionale, alla presenza del picchetto delle Forze Armate e di Polizia e delle rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e del Volontariato.
Nell’occasione, il Prefetto Claudio Ventrice è intervenuto ricordando il significato della ricorrenza e sottolineando l’importanza dei principi fondamentali scolpiti nella nostra Costituzione, fra i quali il principio di uguaglianza, che ha consentito, tra l’altro, alle donne di accedere agli uffici pubblici. Ha poi ricordato la recente visita del Capo dello Stato per commemorare la figura dello statista Giovanni Goria, di cui il Presidente Mattarella ha ricordato il “rispetto sacrale” per la Costituzione e per le sue Istituzioni, insieme alla consapevolezza della “fatica” della democrazia, quale frutto di un’attività che ha bisogno della costante partecipazione dei cittadini e delle cittadine.
Il Rappresentante del Governo ha dato poi lettura del messaggio augurale del Presidente della Repubblica, che ha evidenziato il ruolo dei Prefetti quali instancabili “operatori della Costituzione”, chiamati nei rispettivi territori provinciali a essere, ogni giorno, perno di unità e di coesione sociale e a svolgere un’azione che, insieme alle altre Istituzioni e alle diverse espressioni della società civile, è costantemente finalizzata alla cura dell’interesse generale, in un periodo reso ancor più difficile dall’aspro contesto internazionale.
Il Prefetto ha poi consegnato le Onorificenze di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana” a sette cittadini che si sono distinti per i loro meriti nell’ambito delle Istituzioni o nel campo del sociale: Maggiorino Barbero, Silvana Bertolotti, Manuela Cognazzo, Paolo Lando, Paolo Mastrocola, Lara Maria Quattrone e Marco Scaglione (qui i profili biografici degli insigniti).
Alla cerimonia, condotta dall’attore e regista astigiano Aldo Delaude, hanno preso parte le Associazioni combattentistiche e d’arma, i Gonfaloni dei Comuni della provincia, i maratoneti “Ambasciatori per lo Sport della Città di Asti”, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Alberto Castigliano”, impegnati in progetti sviluppati in favore della popolazione ucraina e alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri”, evidenziatisi per i loro meriti scolastici.
Il portabandiera è stato quest’anno individuato nella figura di Kejsi Berbiu, che recentemente ha ottenuto un importante riconoscimento come giovane talento per il percorso di eccellenza nelle università italiane, nell’ambito del progetto Premio America Giovani, promosso dalla Fondazione Italia-USA.
La manifestazione si è avvalsa della preziosa collaborazione della Provincia, del Comune di Asti, di tutte le Forze di Polizia, dell’Ufficio Scolastico territoriale, del Comando Vigili del Fuoco di Asti, che ha spiegato il grande Tricolore da un mezzo del Corpo, del Coordinamento territoriale di Protezione Civile Asti e della Sezione Associazione Nazionale Alpini di Asti, che hanno offerto il supporto tecnico e curato l’imbandieramento e della Croce Rossa e della Croce Verde, che hanno assicurato la presenza di propri mezzi e personale adibito al soccorso.
Ad arricchire l’evento, le letture declamate da alcuni studenti della Consulta provinciale studentesca e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Alfieri”, che si sono alternati nella lettura di alcuni brani e la Banda Città di Asti “Giuseppe Cotti”, le cui note hanno scandito i momenti salienti della cerimonia.
Al termine della manifestazione, l’Unità Cinofila della Polizia Penitenziaria di Asti ha svolto una dimostrazione operativa dell’impiego dei cani antidroga in dotazione.
Nel pomeriggio, alle ore 17.45, la Cerimonia dell’Ammainabandiera concluderà la giornata celebrativa.