“Ambientiamoci”: iniziativa per gli studenti dell’Artom di Asti e Canelli

ASTI – Un’altra bella iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Istituto Artom e il Rotary. Questa mattina 10  marzo si è tenuto nell’Aula Magna della scuola un interessante momento di formazione  grazie all’evento “Ambientiamoci. Ambiente e salute, dalla promozione di una cultura ambientale alla promozione della salute”.

L’iniziativa è stata progettata dalla dott.ssa Graziella Berta, professore emerito di Botanica dell’Università del Piemonte Orientale, e promossa dai cinque Rotary Club del Gruppo Piemonte Est (Alessandria, Asti, Canelli Nizza M.to, Casale M.to e Valenza) con il sostegno del Distretto Rotary 2032, di cui è Governatore la dott.ssa Silvia Scarrone.

L’evento ha permesso agli studenti dell’indirizzo Chimico (in presenza) e alle classi della sede di Canelli (in collegamento streaming) di riflettere su una delle sfide più importanti del presente, vale a dire la tutela dell’Ambiente e la sua correlazione con la promozione della Salute.

«L’ambiente è l’ultima nuova area focus del Rotary – hanno detto gli organizzatori dell’iniziativa –. Si abusa forse dei termini salvaguardia dell’ambiente, cambiamento climatico e resilienza, ma spesso non se ne comprende a fondo il significato e l’importanza per la salute fisica e psichica dell’uomo. Con questo progetto si intende contribuire a diffondere tra i giovani una conoscenza su temi ambientali, avvalendosi dell’esperienza maturata in questi ultimi trent’anni da ricercatori con elevata competenza nel settore”.

Dopo il saluto di benvenuto del dirigente dell’Istituto Artom Franco Calcagno, si sono succeduti nei saluti istituzionali Rotariani il presidente del Rotary Club Asti Rossella Maggiora, il presidente del Rotary Club Canelli-Nizza Monferrato Aldo Zaio e l’assistente del Governatore del Gruppo Piemonte Est Luigi Gentile.

“Il Rotary promuove cambiamenti positivi e duraturi per le comunità vicine, lontane e in ciascuno di noi”, ha detto Gentile, evidenziando con questo il valore dell’esemplare progetto che, oltre a porre l’attenzione sulle aree focus del Rotary International dell’ambiente e della prevenzione della malattie, esprime la volontà di “investire” nelle nuove generazioni che sono il presente del futuro per le nostre comunità.

A seguire gli interventi di Manuela Giovannetti, professore emerito di Microbiologia Agraria; Lorenzo Esposito, dottore in Biologia Agro-ambientale; Alice Miretto, dottoressa in Scienze biologiche specializzanda in biologia nutrizione e ambiente; Giulia Camurani, dottoressa in Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche; Giulia Peruzzi, dottoressa in Scienze Biologiche specializzata in Biotecnologie vegetali.

L’Ing. Alberto Peracchio, del Rotary Club di Alessandria e referente del progetto Ambientiamoci, ha aggiunto: “Oltre agli interventi mirati, tenuti da esperti e da giovani laureati in discipline scientifiche, si intende dare continuità al progetto e promuovere una ulteriore diffusione delle tematiche affrontate fornendo agli istituti un apposito “Set formativo- Ambientiamoci”,  composto anche di un bonus ore dei predetti esperti per ulteriori approfondimenti  a supporto delle iniziative che  le scuole vorranno attuare” .

A chiudere il dirigente Calcagno: “Ringraziamo per l’occasione offerta di poter presentare ai nostri ragazzi un progetto su questi importanti tematiche che trova una precisa collocazione all’interno dell’offerta formativa già in atto, con particolare riguardo all’indirizzo Chimico. L’augurio è che i nostri studenti e le nostre studentesse possano trovare buoni spunti per elaborare un atteggiamento personale positivo e concreto sui temi proposti”.