Al via nuovi progetti nei comuni del Gal Terre Astigiane

Approvate le ultime graduatorie, il GAL dà il via agli ultimi progetti della programmazione 20214-2022

A inizio 2023 si sono chiusi gli ultimi due bandi della programmazione 20214-2022 pubblicati dal GAL Terre Astigiane per distribuire i fondi aggiuntivi assegnati ai GAL nel 2021: uno dedicato alla proposta di itinerari escursionistici e uno rivolto alla valorizzazione architettonica e paesaggistica del territorio.

Martedì 13 giugno il Consiglio di Amministrazione del GAL Terre Astigiane ha approvato le due graduatorie e si potrà così dare il via alla realizzazione dei progetti.

Sono cinque gli interventi proposti sul bando che permette di investire per realizzare dei percorsi escursionistici, realizzando la segnaletica, le bacheche descrittive ed informative e le diverse aree di sosta a beneficio dei camminatori. Il comune di Calosso, insieme a Moasca ed Agliano Terme, si impegnerà nel potenziamento dell’itinerario “Essenze e conoscenze” che mette in collegamento i tre comuni; Coazzolo realizzerà un itinerario che si snoda fra i boschi entro i confini comunali; Mombercelli lavorerà sull’”Itinerario delle  bottiglie giganti” che si estende  sui comuni di Mombercelli e  Vinchio; Montegrosso d’Asti e Mongardino hanno presentato il progetto della “Via del tartufo” che oltre ai due comuni citati, si collega anche con Rocca d’Arazzo, Vigliano d’Asti ed Asti; l’ultimo nuovo percorso in via di realizzazione si estende nel comune di San Marzano Oliveto, intorno al borgo storico ed allungandosi a mettere in  collegamento diverse chiesette rurali.

L’investimento complessivo presentato supera i 220.000 euro, il contributo pubblico che verrà distribuito ammonta a circa 190.000,00 euro (percentuale di contributo per ciascun progetto pari al 90%).

I cinque nuovi percorsi si aggiungono a quelli progettati e ormai realizzati con la prima edizione del bando, e già consultabili sul portale regionale https://www.piemonteoutdoor.it/

Dieci invece le domande presentate sul bando incentrato sulla valorizzazione architettonica e paesaggistica. Il bando prevedeva diverse possibilità di intervento, dai lavori nei centri storici, come recuperi architettonici, facciate e piazzette, ad interventi di valorizzazione paesaggistica, attraverso punti belvedere.

Hanno scelto di intervenire su edifici storici i comuni di Calamandrana, con un intervento sulla canonica della Chiesa di San Sebastiano, Mombaruzzo, sulla torre civica, Isola d’Asti, su un vecchio edificio scolastico da convertire a nuovi utilizzi, Nizza Monferrato, su Palazzo Crova, San Marzano Oliveto, impegnandosi nella valorizzazione della facciata del palazzo comunale. I comuni di Castagnole delle Lanze, Mombercelli, Castelnuovo Caleca, Montegrosso d’Asti lavoreranno invece su piazzette ed aree pubbliche che verranno ripavimentate e migliorate al fine di mitigarne l’impatto nei centri storici e permettendo di fruire di rilevanti punti belvedere. Accanto ai nove comuni partecipanti, si affianca la Parrocchia della Beata Vergine delle Grazie di Costigliole d’Asti con un progetto di riqualificazione del Santuario.

Grazie a questi progetti, verranno investiti sul territorio oltre 700.000 euro, con un rientro, complessivo per i beneficiari, in termini di contributo pubblico di oltre 570.000,00 euro.

Questi nuovi progetti si inseriscono in quadro importante di contributi già concessi con la prima edizione del medesimo bando, i cui progetti, 28 per i Comuni e 5 per le Parrocchie, sono conclusi o in via di chiusura.

“Si tratta di interventi importanti per un territorio che ha scelto di investire molto sul turismo e grazie a queste risorse potrà raggiungere altri importanti traguardi per migliorare la qualità dei centri storici ed incrementare la varietà dell’offerta turistica, in un processo di continuo miglioramento”, sottolinea il Presidente del GAL, Filippo Mobrici.

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