Al Cpia la lingua italiana e l’arte diventano veicolo d’apprendimento e integrazione

ASTI – Alla galleria “Don Gallo” dell’Istituto statale di istruzione per adulti Cpia “Maestro Eugenio Guglielminetti” è stata presentata una selezione delle opere di Francesco Balbo, artista astigiano che espone anche nella galleria Asti Art Gallery (via Bonzanigo).

L’artista era presente per presidiare l’installazione, ma soprattutto per illustrare le sue opere agli studenti della scuola. L’iniziativa si colloca all’interno dell’ultima lezione di un progetto Pon orientato all’integrazione e all’uso dell’italiano L2 come lingua veicolare nel campo artistico e culturale che ha avuto lezioni in classe e visite guidate a mostre, monumenti e musei della città.

Un Pon tra i tanti attivati dalla scuola per ampliare e diversificare l’offerta formativa verso la propria utenza variegata, non solo italiana ma proveniente da ogni parte del mondo.

Nella stessa giornata, molti altri studenti della scuola, guidati dai loro insegnanti, hanno ammirato le opere, ponendo domande all’artista.

Francesco Balbo ha poi offerto un supporto al laboratorio creativo di arte astratta, di cui si occupa, in cui gli studenti si sono cimentati nella sperimentazione cromatica con l’uso della tempera su cartoncino.

Al termine i dipinti prodotti dagli allievi del Cpia sono stati commentati dall’artista e appesi nella galleria della scuola, dove sono tuttora esposti, piccoli esperimenti accanto alle opere del grande scenografo, costumista, pittore e scultore astigiano di fama internazionale a cui è dedicata la scuola.

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