ASTI – Contro l’Aids non bisogna abbassare la guardia. Anche se il numero di nuovi casi è diminuito rispetto al passato, ogni anno continuano a verificarsi nuove diagnosi di infezione da HIV.
Con il World Aids Day, celebrato globalmente ogni anno il 1° dicembre, l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) sottolinea l’urgenza di intervenire sulla prevenzione: 6 nuove diagnosi su 10 vengono identificate in ritardo, ovvero in persone con una situazione immunitaria gravemente deficitaria o già con sintomi di AIDS. Un ritardo che può pregiudicare l’efficacia delle terapie antivirali, l’aspettativa di vita e aumentare la diffusione del virus.
La struttura di Malattie Infettive dell’Asl AT ha attualmente in cura circa 270 pazienti con infezione da HIV mentre l’ambulatorio per le Malattie sessualmente trasmissibili, che fa parte della Rete Regionale, dall’inizio dell’anno ha già effettuato 600 visite. Il test HIV si può eseguire con accesso diretto e in forma anonima e gratuita, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 14.
“È fondamentale che le persone esposte a un contatto a rischio, entro 18 mesi, effettuino il test HIV e, in caso di positività, inizino subito il percorso terapeutico – sottolinea l’equipe delle Malattie Infettive – i farmaci attualmente utilizzati e le strategie terapeutiche adottate permettono ormai di tenere sotto controllo l’infezione e concedono un’aspettativa di vita analoga a quella dei soggetti non infetti”.
È altrettanto importante adottare comportamenti responsabili, a cominciare dall’uso del preservativo.
Operatori del Servizio Dipendenze Asl AT e del collegato servizio di Drop-in (dedicato alle persone in difficoltà) parteciperanno a un incontro che si terrà venerdì 1° dicembre, dalle 10 alle 12 al Nuovo Circolo Nosenzo (via Corridoni 51) in occasione della Giornata Mondiale per la lotta all’Aids.
L’attività di prevenzione del Consultorio familiare ad Asti e a Nizza Monferrato
Anche il Consultorio Familiare nelle sedi di Asti e Nizza Monferrato si occupa della prevenzione dell’Aids attraverso i progetti che si svolgono presso gli Istituti scolastici di Asti e Provincia e all’interno dello “Spazio Giovani”.
Lo “Spazio Giovani” dedica ai ragazzi/e uno spazio di ascolto e consulenza su temi riguardanti l’affettività, la sessualità consapevole, la contraccezione e le altre tematiche relative all’adolescenza. Il personale è costituito da un’equipe multidisciplinare composta da ginecologi, psicologhe, assistente sociale, ostetriche ed infermiere.
Il Consultorio di Asti è aperto ai giovani tutti i mercoledì dalle ore 13.30 alle ore 15.30 o su appuntamento telefonando al numero 0141 482081; il Consultorio di Nizza Monferrato accoglie i giovani dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.30 o su appuntamento al numero 0141 483441.
I servizi sono completamente gratuiti.
Intensa l’attività del Consultorio per le scuole. I progetti in corso sono due: “Se mi ascolti tutto passa” è indirizzato alle scuole medie e si svolge in collaborazione con la Prefettura, il Comune e l’Associazione “Mani Colorate”; “Il Consultorio si presenta” è invece indirizzato agli Istituti superiori. Agli incontri con gli studenti sono sempre presenti due figure, un’ostetrica o ginecologa, una psicologa o un’assistente sociale. Nel corso dell’anno scolastico 2022-2023 sono stati raggiunti circa 1700 alunni delle scuole primarie e secondarie. Quest’anno le adesioni al piano formativo sono ulteriormente in crescita.