Gli agricoltori della Langa e del Roero sfileranno per le strade della città di Alba

Presidieranno piazza Adolfo Sarti nella mattinata del 16 febbraio per chiedere più rispetto per il loro lavoro e condizioni migliori per il settore. Presidi anche a Tortona e Asti

ALBA (CN) – L’organizzazione della Mobilitazione Generale Agricola Langhe e Roero ha annunciato una protesta per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sulla necessità di migliorare la condizione lavorativa ed economica degli agricoltori, che si trovano ad affrontare costi eccessivi, prezzi bassi e condizioni climatiche avverse, fattori che hanno ridotto, se non azzerato, i guadagni di uno dei settori chiave del made in Italy.

Dicono gli agricoltori: “La situazione è ormai insostenibile. Abbiamo deciso di far sentire la nostra voce, stanchi di veder vanificati i sacrifici di una vita e di veder compromesso il futuro delle nostre famiglie”.

Per questo motivo numerosi agricoltori delle Langhe e del Roero, provenienti da tutti i settori produttivi (viticoltura, corilicoltura, allevamento, cerialicoltura, frutticoltura…), trasversali ad associazioni di categoria o convinzioni politiche, hanno deciso di dire basta e scendere in piazza con un presidio ad Alba, una sfilata per le vie del centro ed un corteo di trattori che percorreranno le vie della città, chiedendo la solidarietà dei cittadini-consumatori.

“Alla luce delle proteste che stanno avvenendo simultaneamente su tutto il territorio nazionale ed europeo, abbiamo deciso di unirci a tutti i colleghi per difendere il futuro del nostro settore. La nostra è una protesta pacifica e apolitica, nel pieno rispetto della legalità, munita di tutte le autorizzazioni del caso, non contro qualcuno ma per qualcuno, ovvero per il futuro delle nostre famiglie e delle nostre aziende”.

Il numero massimo consentito di trattori in piazza, 200, è già stato raggiunto. Chi volesse aggiungersi, dovrà arrivare a piedi”, specificano gli agricoltori.

Parteciperanno anche agricoltori e allevatori del collettivo Agricoltori Autonomi di Alessandria e Asti, in appoggio e solidarietà.

Il programma

Ore 9:30 il ritrovo al parcheggio Sarti.

10:30 partenza corteo con i trattori per la città

11:30 assemblea pubblica per parlare alla cittadinanza

13:00 termine del presidio

Presidi anche a Tortona e Asti

Gli Agricoltori Autonomi Alessandria e Asti parteciperanno alla protesta indetta dagli agricoltori di Tortona e Voghera, per il 15 febbraio, con doppio passaggio di trattori per il centro cittadino di Tortona. “La partecipazione, si specifica, è in appoggio e non da organizzatori, dal momento che i problemi agricoli sono comuni. L’intento è quello di voler supportare le proteste agricole che condividano le medesime idee”.

Ad Asti presidio il 18-19-20 febbraio.

Agricoltori Autonomi vogliono cercare di unificare le varie anime delle proteste piemontesi sotto un’unica comune voce regionale. Le attività si stanno intensificando in questo senso”.

Cosa chiedono gli agricoltori

Una maggiore sensibilizzazione del consumatore, adeguamento dei prezzi di vendita e acquisto, trasparenza sui prodotti Made in Italy, revisione della Pac, tracciabilità in etichetta delle produzioni per la sicurezza dei consumatori, semplificazione, abbruciamenti meno restrittivi, certezze sulla continuità degli incentivi sul gasolio agricolo, abolizione immediata dei vincoli e degli incentivi per non coltivare, contenimento fauna selvatica, disincentivare il consumo di terreni per strutture non agricole (fotovoltaico e agrivoltaico), no al cibo sintetico.

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