Ad Asti rubata una divisa della Croce Rossa Italiana
Il presidente Stefano Robino: “Raccomando la massima attenzione, perché dei malviventi potrebbero utilizzarla per truffe a danno di ignari cittadini”
ASTI – A seguito di un’infrazione nell’appartamento di un operatore della Croce Rossa Italiana sezione di Asti, è stata rubata una divisa di colore rosso appartenente alla CRI.
“Le autorità sono state immediatamente informate – comunica il Presidente del Comitato CRI di Asti Stefano Robino -. Visto il periodo Natalizio è probabile che i malviventi possano utilizzare la divisa per ordire truffe a danno di ignari cittadini. Pertanto, raccomando la massima attenzione soprattutto per i soggetti vulnerabili come anziani e disabili che in questo momento sono ancora più a rischio del solito”.
Si ricorda che la Croce Rossa Italiana:
– NON effettua raccolta fondi “porta a porta”
– NON vi contatta direttamente per proporvi donazioni (controllate sempre i canali ufficiali)
– NON vi contatta direttamente per proporvi servizi di trasporto
– NON effettua tamponi a domicilio
“Se dovessero presentarsi dei soggetti per proporvi un’iniziativa sopraelencata – continua il presidente Robino – vi invito a contattare immediatamente le Forze dell’Ordine – NUE 112. Ricordo inoltre che il personale della Croce Rossa Italiana viaggia a bordo di macchine con diciture e loghi istituzionali e non su macchine private”.
“Utilizzate esclusivamente i canali ufficiali per entrare in contatto con noi o con una delle nostre sedi presenti in Provincia, potrete trovare i numeri sul sito http://www.criasti.it oppure chiamandoci allo 0141-417741”, conclude Robino.