Ad Asti continua la raccolta cibo per i felini randagi
Una ventina di esercenti della città hanno aderito all’iniziativa
ASTI – Continua la consegna dei contenitori per la raccolta del cibo per i felini randagi del Comune di Asti. “Sono diciannove gli esercenti della città che hanno aderito ma sono certo che aumenteranno ancora – dice l’assessore all’Ambiente Luigi Giacomini –. Contiamo sulla collaborazione di tutti i cittadini per garantire la sopravvivenza delle 38 colonie di gatti, riconosciute e in riconoscimento. Parliamo di circa 400 gatti da mantenere; un numero impressionante”. “I volontari che se ne occupano svolgono un lavoro egregio, pur essendo in pochi e con mille difficoltà. Chi avesse piacere di collaborare, può contattare i nostri uffici”.
Il territorio di Asti è da tempo soggetto a notevole proliferazione di colonie di gatti, l’elevato numero di felini randagi si associa a problematiche di tipo sanitario e a tensioni già sfociate in azioni criminali con lo spargimento di esche avvelenate, danneggiamento dei ricoveri, molestie, in violazione della Legge Nazionale n. 281 del 1991 e del Regolamento Comunale per la Tutela ed il Benessere degli Animali, D.C.C. n. 55 del 25/10/2016, che riconosce le colonie feline e che prevede che gli animali siano curati e sterilizzati affinché si possa tenere sotto controllo il numero e garantire il loro benessere.
“Si ricorda che è assolutamente vietato far loro del male, allontanarli dai luoghi dove vivono abitualmente e nei quali trovano rifugio e protezione, così come rimuovere o spostare il cibo, sono atti perseguibili penalmente”, precisa l’assessore Giacomini.
I punti vendita che hanno dato la loro disponibilità:
Coop. Rava e Fava, piazza Torino n. 14;
Despar via Petrarca n. 1, c.so Alessandria n. 2, via Torchio n. 47, c.so Alba n. 68 e c.so alla Vittoria n. 55;
Petmark, c.so Savona n. 162;
Coop, via Monti n. 2;
Gulliver, via Cavour n. 81;
Arca di Noè, via Morando n. 15;
Carlino, c.so Torino n. 281;
Bona B&P S.a.s., via L. Perosi n. 20;
MaxiZoo, via Maggiora 3/5;
L’Isola dei Tesori, c.so Alessandria n. 193;
La Bottega del Cane di c.so Alessandria n. 157;
Italia in Tavola di c.so Torino n. 205;
Carrefour di v.le Partigiani n. 43 e di p.zza Alfieri n. 26;
U2 Supermercato di Corso XXV Aprile ang. Via Graziani n. 212;
Per chi ha piacere di collaborare alla cura degli animali, può rivolgersi al Servizio Ambiente del Comune di Asti, tel. 0141-399451, ambiente@comune.asti.it
Anche una piccola donazione può fare la differenza per supportare la cura dei tantissimi gatti randagi:
IBAN IT17 G 01030 10300 000000539312 indicando la causale “Emergenza animali”.
“Ringrazio ancora i volontari che prestano la loro opera quotidianamente, facendosi carico di accudire gli animali e collaborando con questa Amministrazione nella gestione delle problematiche e delle emergenze”, sottolinea il sindaco Rasero.