ASTI – Per la sezione di prosa della stagione 2019/2020 realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, arriva questa sera (venerdì 20 dicembre) a Teatro Alfieri, alle ore 21, lo spettacolo Skianto.
Autore e protagonista è Filippo Timi, accompagnato sul palcoscenico da Salvatore Langella, con il quale firma anche le canzoni. Come diffuso con una nota, si tratta di «una favola amara, un testo spiazzante che mescola rabbia e dolore a una esilarante ironia, portato sul palco da un anticonvenzionale e istrionico Filippo Timi. In una scena visionaria e cangiante, scorrono ricordi e sogni di un giovane confinato dalla malattia e dai genitori tra le pareti della sua stanza».
Aggiunge l’autore: «Skianto è la bocca murata, il racconto di un ragazzo disabile che ha il cancello sbarrato. Io spalanco quella bocca in un urlo di Munch. Gli esseri umani sono disabili alla vita. E siamo tutti un po’ storti se ci confrontiamo con la grandezza della natura. Esiste una disabilità non conclamata che è l’isolamento, l’incapacità di fare uscire le voci». Una storia che raduna tratti intimisti e universali, che racconta l’isolamento e la necessaria e irreprimibile ricerca di un’identità. Il costo dei biglietti è di 21 euro (15 euro loggione); per informazioni e prenotazioni 0141.399057/399040; biglietteria Teatro Alfieri aperta dal martedì al venerdì con orario 10,30-16,30.
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