Alla scoperta di… Italia Bellissima
Le scuole astigiane partecipano al progetto dell’architetto Andrea Capellino per avvicinare gli studenti al mondo dell’artigianato italiano
ASTI – La collaborazione fra l’artigianato italiano e la didattica è più solida che mai: per il secondo anno, il progetto dell’architetto Andrea Capellino “Alla scoperta di… Italia Bellissima” arriva nelle scuole astigiane.
Le scuole aderenti
L’anno scolastico 2019/2020 vede “Italia Bellissima” contare sulla partecipazione delle scuole primarie Salvo D’Acquisto, Baussano e Cagni, già veterane dello scorso anno, ma anche sull’iscrizione di alcuni istituti nuovi, come la Anna Frank, la Buonarroti e l’Istituto dell’infanzia della Consolata.
Il progetto
“Alla scoperta di… Italia Bellissima” è un progetto di valore culturale ed educativo che coinvolge maestri artigiani da tutta Italia, con l’obiettivo di avvicinare gli studenti al mondo dell’artigianato. Le classi degli istituti coinvolti si trasformano in botteghe e laboratori artigianali, in cui apprendere e sperimentare le maestranze della penisola, per creare opere e manufatti unici ed originali.
«Scoprire i mestieri più antichi per arrivare a conoscere il concetto di bellezza e a sviluppare la creatività – spiega l’architetto Patrizia Brusco, coordinatore del progetto – La collaborazione con le scuole nasce dalla volontà di portare Italia Bellissima fuori dalle mura dell’artigianato, per darle modo di entrare a contatto con realtà diverse, ma anche per farla diventare qualcosa di più: un momento di formazione, per fare scoprire anche ai più piccoli tutto quello che c’è dietro all’arte, alla manualità, agli oggetti artigiani».
Italia Bellissima è un progetto nato dall’idea dell’architetto Andrea Capellino il cui scopo è di scoprire le migliori produzioni artigianali legate all’architettura, conoscerle, promuoverle diffonderle e implementarle. Gli artigiani che possono utilizzare il marchio di Italia Bellissima devono rispettare i punti del “manifesto” tra cui: l’obbligo che le produzioni siano realizzate al 100% in Italia, la scelta di un lavoro etico, il rispetto dell’ambiente, l’unicità del prodotto, la condivisione e il rispetto oltre che la riscoperta del genius loci.
Italia Bellissima è un movimento di pensiero che, oltre all’artigianato di alta qualità, abbraccia l’architettura e l’arte insieme a tutte le discipline a esse legate. Lo scopo è di mantenere viva la passione per il “fatto bene”, per il saper fare italiano e per l’idea che diventa materia e bellezza. Italia Bellissima è un progetto di Capellino e Partners sostenuto da un network delle migliori aziende italiane del settore dell’edilizia e dell’interior design, un sistema nel quale, all’esperienza dello studio nell’ambito della progettazione e del restauro, si affianca una selezione di arredi, complementi e materiali di pregio, prodotti da aziende e laboratori artigianali di lunga tradizione. Grazie a quest’idea, oltre 100 artigiani in contatto con Italia Bellissima hanno visto esportare il proprio brand e le loro produzioni in America, Nord Europa, Gran Bretagna e Australia.
Ogni classe avrà un proprio focus su un materiale specifico
A partecipare al progetto “Alla scoperta di… Italia Bellissima” sono bambini di tutte le età, dai più piccoli della scuola dell’infanzia, a quelli più grandicelli delle scuole elementari, guidati dagli architetti Andrea Capellino e Patrizia Brusco e dalle insegnanti responsabili del progetto, Paola Quirico e Daniela Bonfante.
Per i bambini più piccoli sono previsti due incontri a marzo e aprile 2020, per concludersi a maggio con la mostra finale. Gli incontri per i bambini delle scuole elementari, invece, si snodano una volta al mese lungo tutto l’anno scolastico per garantire continuità e per far sì che gli alunni abbiano la possibilità di dare vita a un proprio lavoro, per sviluppare la cooperazione, lo spirito di gruppo, ma anche la manualità e la capacità di lavoro autonomo. Un percorso di incontri dove la teoria sui materiali è integrata a un lavoro pratico, una piccola produzione artigiana: in ciascun incontro i bambini hanno modo di sperimentare la manualità del materiale che studiano, dando vita a piccoli oggetti fatti da loro. Lungo le varie fasi di lavoro sono previsti come supporto dei momenti di videoconferenza su Skype con gli artigiani italiani.
Ogni classe avrà un proprio focus su un materiale specifico. Le classi prime e seconde sono guidate alla scoperta di argilla e ceramica; le classi terze sono condotte nella conoscenza del mondo dei tessuti, delle fibre naturali e dei filati; le classi quarte affronteranno l’approfondimento sul legno e i suoi derivati e, infine, le quinte sono guidate alla scoperta dell’artigianato della carta e dei suoi molteplici sviluppi. Per i bimbi della scuola dell’infanzia invece è previsto un laboratorio creativo sull’argilla e sulla carta.
Tutti i lavori prodotti dagli alunni lungo questi momenti di compartecipazione verranno esposti a fine anno scolastico in una mostra conclusiva; ed è prevista una pubblicazione cartacea con la spiegazione e l’illustrazione dei momenti salienti dell’anno, e con la raccolta dei disegni e delle opere prodotte dagli studenti.