Paolo Fresu in mostra alla “Casa d’Arte” di Bra

Dal 9 al 31 maggio il pittore astigiano esporrà una collezione di circa trenta opere intitolata “Re Barolo e altre storie”, attraverso cui racconta un mondo fiabesco e una dimensione parallela

fresu-4BRA (CN) – Questa settimana vogliamo parlarvi di una corniceria a gestione familiare che prese origine nel saluzzese sul finire degli anni Sessanta dall’intraprendenza del signor Mario, che fondò una bottega scegliendo di fare del suo amore per l’arte una vera e propria professione. Un’attività artigiana che nel tempo si è sviluppata in modo esponenziale grazie alla professionalità e l’entusiasmo dei figli Rosanna e Valerio. I due fratelli, legati dalla stessa passione del padre, hanno trasferito e attualmente gestiscono con impegno e dedizione la corniceria e galleria “Casa d’Arte” nel centro storico di Bra, in via Moffa di Lisio. Lo showroom è un posto ricco di fascino in cui si trovano cornici artigianali di pregevole fattura, mentre la galleria d’arte custodisce e propone un’ampia collezione di opere uniche di rinomati artisti contemporanei, serigrafie, incisioni, oggetti d’arte e opere d’arte sacra. E proprio la galleria d’arte ospiterà – dal 9 al 31 maggio – un evento artistico di grande caratura: la personale dell’astigiano Paolo Fresu. Il pittore esporrà una mostra intitolata “Re Barolo e altre storie”, mettendo in luce una collezione di opere (circa trenta) che sprigiona un incantevole universo intriso di figure simboliche e fiabesche: «Sono un illustratore che racconta un mondo fiabesco – ha infatti rivelato l’artista – e una dimensione parallela».

Chi è Paolo Fresu
Classe 1950, Fresu ha frequentato il Liceo Artistico di Torino e l’Accademia Albertina. Dedito inizialmente alla scenografia teatrale, cinematografica e televisiva, ha partecipato all’allestimento di “Come e perché crollò il Colosseo” di Luigi De Filippo (Napoli 1981); “Grunt” di Giorgio Faletti ed Andy Luotto (Roma 1982); “Fantastico 90” in onda su Rai Uno (Roma 1990). Con il Gruppo Teatro Asti ha ideato scene e costumi per “Il Malato Immaginario”, “Bella gioia!” e “Il mercante di Venezia”. Ha collaborato come illustratore nel campo editoriale e pubblicitario. In ambito pittorico, ha coltivato negli anni Sessanta un’autonoma concessione espressiva, sensibile alle tendenze espressionistiche europee.

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Il poeta e scrittore Alvaro Valentini lo ha così descritto: «La pittura di Fresu è un affresco allegorico della vita e della società, sostenuto da vere e proprie scenografie che vengono ad esaltare la sintesi formale e plastica tra figurazione, azione dinamica e ambiente circostante». Dopo le sequenze a china e a pastello, tra il ’70 e ’80 Paolo Fresu ha perseguito esperienze contenutistiche e tecniche più complesse, creando collages e assemblaggi polimaterici d’intento surreale. L’ironica figurazione dell’immaginaria allegoria umana – re, regine, generali, prelati, arlecchini e popolani – assume una profonda simbologia, esaltata da un serrato chiaroscurale e timbrico. L’artista astigiano si serve di segni rapidi e colori vividi per tratteggiare ogni singolo attore e proiettarlo in un ambiente sontuoso e spettacolare.
Del lavoro di Paolo Fresu, Giorgio Faletti aveva commentato: «Da qualche parte, in qualche posto, c’erano e ci saranno queste figure, forse in quel punto magico che segna l’esatto crocevia fra il peccato, l’ironia e l’immaginazione. Sono così veloci nella loro corsa che è proprio lo spettatore a sentirsi immoto davanti alla giostra di re senza regno, vescovi senza fede, donne senza pudore, guerrieri senza vittorie, ballerine senza applausi. Ed è questa sconfitta che ce li fa amare».
E ancora, il maestro Paolo Conte lo ha così descritto: «Mi interessano e mi piacciono gli artisti rari. Paolo Fresu: la sua fantasia e la sua cultura gli fanno compagnia mentre dipinge, e “rimangono” nella sua pittura». Non resta che segnarsi in agenda questo imperdibile appuntamento con l’arte di Paolo Fresu. Il vernissage si terrà giovedì prossimo 9 maggio alle 18, alla presenza del pittore astigiano. Seguirà rinfresco con degustazione vini dell’azienda agricola Voerzio Roberto.

Per ulteriori informazioni:
“Casa d’Arte”
Via Moffa di Lisio 8, Bra (CN)
Showroom: 0172-439097
Laboratorio: 0172-457405
http://www.casa-arte.net
info@casa-arte.net
http://galleriacasaarte.it

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