Semplicemente “Magic”
Primavera nel segno di Ayrton Senna a Palazzo Mazzetti. Apre al pubblico la mostra-tributo al campione brasiliano, una leggenda che trascende tempi e spazi e va oltre il mondo dei motori
ASTI – Un campione unico, una stella dello sport entrata nella leggenda per i suoi innumerevoli successi e per quel carisma particolare che sapeva esprimere anche fuori dalle competizioni. Non va nemmeno spiegato l’evocativo soprannome attribuito a inizio carriera a colui che è stato probabilmente il più amato pilota della storia della Formula 1: Ayrton Senna era semplicemente “The Magic”. A 25 anni dalla scomparsa in un tragico incidente a Imola, la mostra “Ayrton Senna 25”, ospitata a Palazzo Mazzetti, ricorda il campione brasiliano con una raccolta di grandi memorabilia. Parliamo della più completa collezione mai esposta in Europa. La mostra, a ingresso gratuito, è curata dall’Instituto Ayrton Senna attraverso il suo Padrino per l’Europa Claudio Giovannone, ed è organizzata in collaborazione con la Fondazione Asti Musei e il Comune di Asti.
Oggi il taglio del nastro
Dopo l’anteprima del 21 marzo (giorno del compleanno di Ayrton), che ha visto tra gli ospiti Bruno Senna, Luca Filippi, Daniele Massaro, Dindo Capello e il Dottor Costa, dal 29 marzo la mostra è aperta al pubblico. Il taglio del nastro (alle 10) vedrà la presenza del sindaco Maurizio Rasero, del presidente della Fondazione Musei Mario Sacco, del Padrino per l’Europa dell’Instituto Senna Claudio Giovannone e dell’ideatore e curatore della mostra Piergiorgio Pascolati. L’esposizione sarà visitabile fino al 14 aprile nei seguenti giorni e orari: dal martedì al giovedì dalle 10 alle 19; il venerdì e il sabato dalle 10 alle 22 (ultimo ingresso 21.30); la domenica dalle 10 alle 19.
La collezione e il percorso espositivo
La collezione, messa a disposizione dall’Instituto Ayrton Senna e da collezionisti privati, ripercorre la vita dell’uomo campione. Trenta ambienti tematici per un’immersione a 360° nella storia di Ayrton. Il percorso espositivo parte dalla sua infanzia, con foto di famiglia e documenti privati, per passare agli esordi da pilota, prima con i kart e poi con la partecipazione al campionato Formula Ford, testimoniato dall’esposizione di due auto Van Diemen, con cui Senna partecipò e vinse ai campionati delle stagioni 1981 e 1982. Si prosegue attraverso diversi ambienti legati alla carriera del pilota brasiliano, dove si possono ammirare caschi (non solo di Senna ma anche dei campioni suoi avversari in pista), tute, trofei, e molte altri oggetti alternati a immagini, video ed effetti sonori. Tra i pezzi più emozionanti ci sono le vetture; oltre alle già citate Formula Ford, in mostra anche la Formula 3 Ralt RT3 del 1983, con la quale vinse il campionato inglese. E ancora, in esposizione ci sono tre Formula 1: la Lotus nera John Player Special del 1986, la McLaren numero 1 del 1991 e la McLaren numero 8 del 1993. A impreziosire il tutto, anche una galleria fotografica di Keith Sutton e due opere realizzate dagli artisti Ugo Nespolo e Knulp in onore di Senna.
L’Instituto Ayrton Senna
All’interno del percorso non manca uno spazio completamente dedicato all’Instituto Ayrton Senna (https://institutoayrtonsenna.org.br), la più importante organizzazione privata a livello mondiale per l’assistenza all’infanzia. L’Instituto, di cui è da sempre Presidente la sorella Viviane, dal 1994 a oggi ha dato assistenza a più di 18 milioni di bambini in 1300 città del Brasile, con programmi di nutrizione, assistenza medica, studio, gioco e sport. I visitatori della mostra astigiana riceveranno all’ingresso tutte le informazioni necessarie per poter effettuare, nel caso in cui lo desiderino, una donazione all’Instituto.
AYRTON SENNA 25
Imola 1994 – Asti 2019
Dal 29 marzo al 14 aprile
Palazzo Mazzetti,
corso V. Alfieri 357
Tel: 0141-530403
www.ayrtonsennasempre.org
Ingresso gratuito
