ASTI – La Parrocchia di San Martino e il “Gruppo Culturale San Martino ODV” hanno allestito – nel Coro e nella Sacrestia della Chiesa barocca di San Martino – la mostra d’arte di Enrica Noceto intitolata “Liber@mentetratto.art”.
Attraverso la tecnica mista, l’arte digitale e gli interventi manuali su tela, carta e ceramica, l’artista esplora mondi interiori e visioni oniriche.
I soggetti scelti, la donna e il cesto, sono simboli potenti. La donna rappresenta la forza, la bellezza e la resilienza. Il cesto, invece, è il bagaglio delle esperienze che plasmano la vita di ognuno di noi.
Le figure di frutta, animali marini, fiori emergono da questo cesto, come ricordi e emozioni intrecciate. I gatti, misteriosi e indipendenti, si fanno strada tra le pieghe della mente dell’artista.
I disegni, liberamente tratti dalla propria anima e dal proprio vissuto, evocano un senso di mistero e meraviglia. Una specie di scrittura automatica, quasi un mantra, crea connessioni tra il conscio e l’inconscio, tra il reale e l’immaginario.
Liberamente tratto, tratto libera mente, libera la mente con il tratto. Il segno come messaggio che naviga in un mare di idee. Il pensiero che prende forma.
Il risultato è una mostra affascinante e creativa, che invita lo spettatore a esplorare il proprio mondo interiore e a riflettere sulla libertà e la bellezza dell’esistenza.
La mostra verrà inaugurata venerdì 23 agosto alle 18 alla Chiesa di San Martino e si potrà visitare fino al 23 settembre con il seguente orario: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, la domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18.
Enrica Noceto
“Mi piace considerare l’arte come stile di vita: pensare, progettare e realizzare, dare forma alle idee per suscitare emozioni ed invitare a non fermarsi all’apparenza”.
Il percorso artistico di Enrica Noceto inizia alla fine degli anni ’80 con una mostra di fotografie stampate su grandi tele, invitata da Ferrania Tecnology a Milano, al Photoshow.
In seguito sperimenta varie tecniche artistiche. Poi, nel 2000, collabora ad una grande mostra a quattro mani con il M°Giorgio Moiso e partecipa ad un progetto artistico con O. Albrito e G.Parini a Savona, a Varigotti espone con lo scultore F. Bratta.
Enrica Noceto realizza opere utilizzando materiali diversi, attratta anche dalle nuove tecnologie e fa propria la metafora della “parabola” utilizzando i dischi metallici della comunicazione satellitare con cui realizza opere d’arte. Vive l’ambiente culturale albisolese con costante interesse verso gli stimoli esterni, da anni si dedica a importanti progetti capaci di coinvolgere protagonisti dell’arte e il territorio, come l’installazione permanente Arteingrotta a Bossea nel cuneese. Tra le varie mostre personali in Italia e all’estero da evidenziare l’importante personale a Lugano, “Presenze attive” del 2013 e tra le numerose mostre collettive la partecipazione a Faenza in occasione del progetto artistico dedicato al gatto.
Ultima proposta artistica la mostra itinerante “liber@mentetratto.art”, allestita nelle sale espositive del palazzo Vescovile di Savona, nel luglio 2024.
Enrica Noceto lavora la ceramica nello studio del M° Ylli Plaka e da Studio Ernan Design ad Albisola. Ha uno showroom a Sassello e vive a Savona, sua città natale. Parallelamente è curatrice dal 2016 di mostre di ceramica ad Albissola Marina nella splendida cornice museale dell’antica Fornace Alba Docilia MuDA.