A settembre “Panorama Monferrato”: un progetto di Italics a cura di Carlo Falciani

Una mostra diffusa a Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole Monferrato

Sarà il territorio del Monferrato, tra le province di Alessandria e di Asti, dopo le edizioni di Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023), ad accogliere l’edizione 2024 di Panorama, in programma dal 4 all’8 settembre 2024.

I comuni di Camagna Monferrato, Castagnole Monferrato, Montemagno Monferrato e Vignale Monferrato saranno lo scenario di un percorso artistico di altissimo livello, aperto e accessibile a tutte le tipologie di pubblico. Nei giorni di apertura di Panorama Monferrato, dalle 10 alle 19, i visitatori potranno, gratuitamente, accedere alle sedi espositive e partecipare a tutti gli appuntamenti del Public Program.

Curata da Carlo Falciani, con il patrocinio dell’UNESCO, del Ministero della cultura e della Regione Piemonte, e con la partecipazione di oltre 60 artisti e 62 gallerie di ITALICS, Panorama Monferrato proporrà opere contemporanee – molte site specific o prodotte ad hoc –, novecentesche e, ancora, grandi capolavori rinascimentali. Saranno presenti sia i grandi nomi che hanno fatto la storia dell’arte internazionale, sia molti giovani dall’Italia e dall’estero, con opere che spaziano dalla pittura alla performance, dalla scultura alla video-arte e all’installazione.

 Come capitoli di un unico racconto, il percorso espositivo attraverserà i quattro paesi monferrini e in ognuno di questi si svilupperà un tema trasversale alle epoche, utile per portare a compimento il viaggio. A Camagna Monferrato, il tema Lavoro e radici si concentrerà sul lavoro, radice di gesti e sofferenza, ma anche espressione del territorio. A Vignale Monferrato, Ritratto e identità svilupperà il ritratto come un modo di cristallizzare, esprimere e immettere nella storia l’identità di una persona o di una comunità. A Montemagno Monferrato la tematica Caducità e morte dimostrerà come la consapevolezza della morte abbia avuto una costante presenza nella rappresentazione dei viaggi iniziatici. Infine, a Castagnole Monferrato, Sacralità dell’arte, anche laica esalterà la possibilità di estraniamento dal quotidiano in favore della contemplazione.

“Panorama approda in Piemonte e arricchisce il territorio con un’offerta culturale importante grazie alle opere d’arte che vengono ospitate nei comuni dell’Astigiano e dell’Alessandrino. Sono lieto che le amministrazioni locali, con la collaborazione delle Agenzie turistiche locali, abbiano aderito al progetto nazionale, voluto dalla Regione, perché riporta l’attenzione sulle nostre comunità ed è un’ulteriore occasione di valorizzazione del Monferrato Unesco che si caratterizza per la bellezza dei centri storici e per la tipicità paesaggistica”, ha detto l’assessore agli Enti locali della Regione Piemonte, Enrico Bussalino durante la presentazione al Grattacielo Piemonte.

“Non è la prima volta che le due ATL dei Paesaggi UNESCO collaborano in progettualità condivise – hanno detto i due presidenti di ATL, Mariano Rabino (Langhe Monferrato Roero) e Roberto Cava (Alexala) – ma Panorama Monferrato rappresenta un’opportunità unica e straordinaria di promozione territoriale, artistica, culturale e turistica. Siamo orgogliosi dell’incarico che la Regione ci ha affidato e di come il territorio sta rispondendo. Il nostro grazie va ad ITALICS per aver scelto il Monferrato come ambientazione di un evento così prestigioso”.

«Panorama Monferrato – ha aggiunto l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport, Marina Chiarelli – è un sigillo di prestigio sulla programmazione culturale della nostra Regione, un esempio che intendiamo diffondere su tutti i territori del Piemonte. Con questa rassegna che abbraccia le province di Asti e Alessandria, il Piemonte si laurea a pieni nel campo della programmazione candidandosi a diventare una superpotenza culturale. Dobbiamo dire grazie ai sindaci ma anche alle istituzioni pubbliche e private se è stato raggiunto questo risultato che aggiunge ulteriori cavalli al motore della credibilità del nostro Piemonte sul palcoscenico nazionale e internazionale. Stiamo costruendo un ecosistema – ha aggiunto l’assessore – in cui la cultura non è soltanto un valore intangibile, ma una risorsa economica che, come tutte le industrie creative, stanno spingendo lo sviluppo dell’economia che è fondamentale, per creare posti di lavoro, attirare investimenti e stimolare la crescita di altri settori come il turismo e l’ospitalità».

La rassegna si avvale del patrocinio di Unesco, Ministero della Cultura e Regione Piemonte e del coordinamento territoriale di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e di Alexala – Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria.

Caricamento...