Asti: i Carabinieri e la Polizia di Stato arrestano un rapinatore seriale al termine di attività investigativa congiunta
ASTI – Venerdì scorso personale della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha rintracciato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per il reato di rapina e violenza sessuale, Christian Malagrinò, classe ’82 nato a Torino ma residente ad Asti, ritenuto autore di rapine in abitazione avvenute nel capoluogo in rapida successione nei primi giorni della scorsa settimana.
I 3 episodi contestati nel fermo erano caratterizzati dalle stesse tipologie di vittime, donne che esercitano la prostituzione in abitazione, l’uso di un coltello da cucina come arma, descrizione fisica concordante del rapinatore, la richiesta immediata di denaro appena lo stesso entrava in casa e, almeno in due casi, la consumazione di un rapporto sessuale una volta ottenuto il contante contro la volontà delle donne.
Tutti questi elementi hanno spinto gli investigatori della Squadra Mobile e del Norm a ritenere che si trattasse dello stesso autore, rapidamente identificato in un cuoco quarantaduenne originario di Torino ma da tempo residente ad Asti, e a riferire congiuntamente al Pubblico Ministero, il quale ha disposto il fermo dell’autore del reato.
Ottenuto il provvedimento, le Forze di Polizia in maniera sinergica e coordinata, hanno predisposto immediatamente le ricerche congiunte riuscendo, nel tardo pomeriggio di venerdì, ad intercettare e fermare l’autovettura con a bordo il rapinatore.
Nell’occasione il soggetto è stato sottoposto a perquisizione personale che ha permesso di recuperare parte del bottino delle tre rapine ammontante complessivamente a più di 4.000 euro e di rinvenire anche 8 ovuli termosaldati di cocaina, occultati tra l’intimo e la parte interna dei jeans indossati. Per questo motivo, oltre al fermo per le rapine e le violenze sessuali, è stato tratto in arresto dagli operatori della Squadra Mobile per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il rapinatore, terminate le attività legate al suo fermo, è stato condotto in carcere a Torino.