Alla presidenza del Rotary Club Asti Alberto Bazzano succede a Maurizio Mela
Nuovi soci al Rotaract, che conferma Oscar Rubáno
ASTI – Martedì sera, nella splendida cornice di Villa Basinetto in valle San Pietro, di fronte a oltre cento tra soci e ospiti, è avvenuto il passaggio del collare dal precedente al nuovo presidente del Rotary Club Asti: a Maurizio Mela, che ha retto le sorti del sodalizio nell’ultimo anno, è succeduto Alberto Bazzano, avvocato, critico musicale, grande esperto di musica operistica e tenore egli stesso, che resterà in carica fino al prossimo mese di giugno.
Per Mela è stata l’occasione per ricordare i molti services realizzati, l’ultimo dei quali il restauro degli affreschi sulla facciata della Collegiata di San Secondo, sopra il portone centrale, che verrà ufficialmente inaugurato lunedì 8 luglio alle ore 19.
Per Bazzano, che presenterà il suo programma nei prossimi giorni, si è trattato di una prima occasione per rivolgersi ai soci nel suo nuovo importante ruolo, che lo vedrà celebrare, l’anno prossimo, il 75° compleanno del club astigiano.
Durante la serata hanno preso la parola anche l’ex governatore distrettuale Gino Montalcini e il governatore eletto per l’anno 2025-2026 Luigi Gentile, mentre l’albese Remo Gattiglia, governatore distrettuale fino ai giorni scorsi, è stato nominato socio onorario del Rotary astigiano.
È stata un’occasione di festa anche per il Rotaract Club Asti, l’organizzazione giovanile rotariana, che ha confermato alla presidenza Oscar Rubáno e ha visto l’ingresso di tre nuovi soci: Adolfo Annascia, Giorgia Manetta e Alessandro Pregno.
Alla serata hanno presenziato anche l’ex governatore distrettuale Rotary Silvia Scarrone, l’assistente del governatore Alessandro Boverio, il prefetto distrettuale Giorgio Gianuzzi e l’ex rappresentante distrettuale Rotaract Gianluigi Lunati.
In apertura di serata il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, si è congratulato con il presidente uscente per l’attività svolta ed ha formulato a quello entrante gli auguri di buon lavoro.