Oggi a Canelli i funerali di Pia Giovine
Il ricordo commosso del liceo Artistico B. Alfieri
Si terranno oggi pomeriggio a Canelli, alle 15:30 nella chiesa di San Tommaso, i funerali di Pia Giovine (56 anni), contitolare del Mollificio Astigiano di Belveglio.
Di seguito il ricordo commosso del liceo Artistico B. Alfieri.
Quando dal Mollificio Astigiano di Pia Giovine e di suo marito Marco è stata richiesta la collaborazione per un progetto in sinergia con la nostra scuola, noi dell’artistico siamo rimasti, chi più chi meno, basiti, e ci siamo chiesti: ma cosa c’entrano le molle con l’arte? E invece l’arte e le molle si sono magicamente incontrate, e hanno dato il via ad opere in cui la molla stessa si è trasformata in metafora di storie di acqua, di aria, di terra, di fuoco e di etere, storie immortalate su pannelli lignei che ora sono là, ad abbellire capannoni in cui i colori, come veli sottili, rallegrano il grigiore dei macchinari.
Da allora, era il maggio del 2022, Pia e Marco sono diventati parte di noi e dei nostri progetti artistici, sono entrati nelle nostre aule e si sono confrontati con i ragazzi, portando in classe le loro esperienze di vita e lavorative; quest’anno è partito il progetto con gli studenti di Architettura e Design per la realizzazione di tre grandi insegne da posizionare sulle entrate dei capannoni del Mollificio, che, non a caso, portano i nomi di celeberrimi artisti: Raffaello, Michelangelo e Leonardo. Insomma, un continuo scambio di idee all’insegna del confronto e dell’arricchimento, perché una cosa è innegabile: Pia aveva un’energia comunicativa mista ad umiltà e genialità che la contraddistingueva sempre, un sorriso di quelli che ti viene voglia di contraccambiare ed uno spirito vitale contagioso; una donna intelligente, una di noi, una persona che sapeva includere all’insegna della felicità, e che ponderava ciò per cui vale la pena lottare da quello che, invece, è solo superficiale. Per questo, oggi, tutto il liceo artistico B. Alfieri, dalla Dirigente Maria Stella Perrone ai docenti che hanno collaborato ai progetti, dagli studenti agli ex studenti che hanno realizzato opere artistiche riconosciute e premiate, da tutti quelli che l’hanno conosciuta, salutano con massimo rispetto e grande commozione un’amica, una donna speciale, un’educatrice che, sicuramente, non dimenticheremo, ricordandola tutte le volte in cui quelle molle e quei pannelli colorati ci parleranno di lei e lei ci risponderà.
Ciao, Pia, buon riposo.