ASTI – Carlo Brusa, Bruna Cirillo, Serena D’Isola e Jugerta Polisi sono gli “angeli custodi” della sanità digitale. In veste di Volontari del Servizio Civile Digitale, aiutano l’utenza ad accedere a due strumenti: l’App CUP Piemonte che consente di prenotare visite e prestazioni specialistiche, anche in regime privatistico (intramoenia), direttamente da pc o cellulare; il Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 che contiene dati e documenti sanitari in sicurezza e permette al personale sanitario di consultarli ovunque, anche in situazioni di emergenza.
I volontari dello SCUD sono a disposizione dei cittadini all’Ospedale Cardinal Massaia, dal lunedì al venerdì in due postazioni:
dalle 8,30 alle 13,30 nell’atrio dell’ingresso, in prossimità dell’URP
dalle 7,30 alle 12,30 al piano – 1 nell’area del centro prelievi.
Nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì, dalle ore 9 alle 12, il punto digitale dà supporto ai cittadini che intendono opporsi all’inserimento automatico nel Fascicolo elettronico dei dati e documenti antecedenti al 19 maggio 2020. L’opposizione al pregresso, che si può effettuare accedendo al proprio FSE, va espressa entro il 30 giugno 2024.
Nell’ottica di facilitare l’utenza all’accesso digitale ai servizi, l’Asl di Asti ha anche attivato lo Sportello SPID (Spid-Point) presso la Direzione Medica del Cardinal Massaia: è gestito dall’Ufficio Cartelle Cliniche, dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 (piano zero).
Lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è la chiave di accesso semplice, veloce e sicura ai servizi digitali delle amministrazioni locali e centrali. Lo Sportello Spid-Point opera come Registration Authority (attore che stabilisce e/o verifica e garantisce l’identità di un utente ad un Identity Provider) e Authentication Authority (attore che verifica le informazioni di identità) e fornisce agli utenti l’Identità Digitale necessaria ad accedere al servizio telematico di richiesta e rilascio della documentazione sanitaria digitale o digitalizzata.