Inaugurata nell’atrio del Cardinal Massaia la mostra “Arte e Inclusione”

In esposizione le opere d’arte realizzate dagli studenti del liceo artistico B. Alfieri e dell’Istituto Castigliano

ASTI – Oggi 8 marzo nell’atrio dell’Ospedale Cardinal Massaia è stata inaugurata la mostra con le opere d’arte realizzate dagli studenti del liceo artistico B. Alfieri e dell’Istituto Castigliano in occasione del progetto “Arte e Inclusione”, organizzato dall’associazione Aquilante APS di Asti.

In esposizione i quadri realizzati dagli allievi dell’indirizzo Figurativo dell’artistico sotto la supervisione della docente di Discipline pittoriche Silvia Caronna, insieme a modelli di abiti e agli strumenti musicali realizzati con materiale riciclato dall’Istituto Castigliano.

Il tema era proprio la donna, in tutte le sue molteplici interpretazioni, da parte di chi dell’arte ha fatto la sua ragione di vita. E così hanno preso forma e colore volti e corpi di donne, che da oggi abbelliscono l’atrio dell’Ospedale e attendono lo sguardo del visitatore e magari anche il suo giudizio estetico.

Tra tutte le opere si distinguono in particolare quelle dell’allievo Deniel Prifti, della classe 3F, che ha rappresentato donne dai colori accesi e vivaci: i suoi quadri ricordano quelli dell’Espressionismo e colpiscono così tanto lo spettatore che non smetteresti di guardarli, trovando, ogni volta, un particolare così acceso che invita alla riflessione. Insieme ai disegni, qualche poesia, di quelle che si imparano a scuola, ma che quando le riscopri, ti fanno sorridere, perché anche la scrittura, al liceo artistico, è forma d’arte, che accompagna la pittura, la scultura, la grafica, il multimediale, l’architettura e il design.

 

Ancora una volta – ha sottolineato la Dirigente Maria Stella Perronel’artistico ha dato il suo contributo alla città, ha incluso attraverso l’arte le persone tutte e con questa bella mostra si augura di offrire qualche momento di serenità a chi va e viene frettolosamente dall’Ospedale: fermatevi qualche minuto ad ammirare le opere esposte, vi regaleranno un sorriso”. La mostra è visitabile fino al 19 marzo 2024.

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