Ad Asti la Mille Miglia ha lasciato una scia di solidarietà

ASTI – Questa mattina nella sala Gianni Basso del Teatro Alfieri si è tenuta una conferenza per presentare una bella iniziativa legata alla storica corsa 1000 Miglia, che nel mese di giugno – dopo ben 75 anni – ha attraversato la nostra città di Asti.

Presenti l’assessore al Turismo e Manifestazioni Riccardo Origlia, Francesca Parolin, direttore generale di Mille Miglia srl, il dottor Maggiorino Barbero, primario del reparto di Ginecologia e Ostetricia del Cardinal Massaia e presidente di A.st.r.o.gin, il sindaco di Asti Maurizio Rasero. Ha moderato il giornalista Giorgio Gianuzzi.

Per celebrare il passaggio della 1000 Miglia, era stata ideata una polo commemorativa, realizzata in collaborazione con Coldiretti, in vendita a donazione libera durante il passaggio della corsa. Alla maglietta era stata abbinata una raccolta fondi, finalizzata all’acquisto di un ecografo portatile per la sala parto e per l’ambulatorio di Senologia del Cardinal Massaia, intitolato al ginecologo Francesco Bocci deceduto tragicamente nel novembre 2022 per un incidente stradale.

L’acquisto della nuova strumentazione è stato possibile grazie a una donazione dell’Associazione Astrogin, onlus fondata nel 2003 da Maggiorino Barbero, e ai 6mila euro raccolti dalla vendita delle polo durante la Mille Miglia.

“Il passaggio che si è svolto ad Asti non sarebbe stato possibile senza di voi – ha detto Parolin -. La Mille Miglia è una festa di popolo. Non esisterebbe se non ci fosse il calore del pubblico. E non potrebbe essere organizzata senza il supporto delle Istituzioni, delle forze dell’Ordine. Vogliamo accendere un riflettore sulle eccellenze locali, ma voi avete reso speciale il passaggio e la donazione per il Massaia ha decretato il successo della manifestazione”.