Con l’estate continua la rassegna “Teatro in Terra Astesana” del Teatro degli Acerbi, sostenuta dalla Fondazione CRT e con sponsor la Banca di Asti.
A luglio ci sarà nuovamente, dopo la sperimentazione dello scorso anno, un articolato programma di spettacoli realizzati per “Antignano Estate & Cultura”.
Commenta il sindaco Alessandro Civardi: “Si rinnovano per la stagione 2023 con la rassegna “Antignano & Cultura” gli spettacoli all’aperto già iniziati con grande successo negli scorsi anni in collaborazione con il Teatro degli Acerbi, con un mese di luglio ricco di appuntamenti con cadenza settimanale per offrire al pubblico di tutte le età serate estive ricche di narrazioni e suoni nel centro storico del paese”.
Il programma si svolgerà tutto alla piazzetta degli Ulivi, in serale.
Si comincia il 13 luglio alle ore 21,15 con lo spettacolo “Lear e il suo Matto” delle compagnie lombarde Teatro Invito e Compagnia Walter Broggini.
Ne hanno scritto: “Si ride tanto e di gusto in “Lear e il suo matto”, ma le parole di Shakespeare colpiscono il cuore come frecce infallibili. Ilarità e commozione, alto e basso, dialetto e lingua aulica.”
Walter Broggini (burattinaio che ha girato l’Europa con “Solo”, teatro di figura per adulti) e Luca Radaelli si incontrano sul palco per dare vita a un Re Lear che trae linfa dal teatro popolare, dalla farsa, dal balletto indemoniato delle teste di legno.
Brighella si identifica con il cattivo, il bastardo Edmund, il lombardo Pirù si appropria delle caratteristiche del Fool e del fedele Kent per accompagnare Lear nel percorso che lo porterà solo attraverso la follia a essere saggio, così come, parallelamente, il deuteragonista Gloucester solo con la cecità riuscirà a vedere. In questi «tempi tristi in cui i matti guidano i ciechi».
Teatro Invito ha immaginato di ridurre la scena elisabettiana a una baracca di burattini: Re Lear è un attore in carne e ossa che dialoga con i suoi fantasmi scolpiti nel legno.
Giovedì 20 luglio sarà la volta di “Renzo Tramaglino, sposo promesso” con Fabio Fassio del Teatro degli Acerbi. “I promessi sposi” attraverso il racconto di Renzo Tramaglino nel 150° della morte di Alessandro Manzoni, rielaborazione testo e regia di Luciano Nattino.
Mercoledì 26 luglio si chiuderà la rassegna con “Soil music”, uno spettacolo di parole, terra e musica con Gian Luigi Carlone, membro fondatore e performer instancabile della Banda Osiris e Biagio Bagini, scrittore su temi ambientali e di creatività animalista.
L’ingresso per tutti gli appuntamenti è gratuito.
Info: Teatro degli Acerbi 3518978847, Comune 0141205123.
L’iniziativa ha il sostegno del Comune di Antignano.