“Corifrut” festeggia un anno di attività: la società è capofila di un progetto nazionale di filiera
Un centinaio le aziende socie tra Sud Piemonte e provincia di Torino. Circa 800 gli ettari coltivati a Nocciola Piemonte
SANTO STEFANO BELBO (CN) – Sabato 17 giugno la cooperativa Corifrut ha festeggiato il suo primo anno di attività allo stabilimento della Barbero srl di Santo Stefano Belbo, di cui è partner.
Positivo il bilancio dell’attività illustrato dal presidente Dino Scanavino insieme ai progetti di crescita.
La cooperativa ha già raccolto un centinaio di soci che coltivano Tonda Gentile Trilobata, Nocciola Piemonte Igp e Nocciola Piemonte Langhe Igp tra le province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino.
La superficie media per azienda è di circa 8 ettari ed è particolarmente significativa la presenza di giovani.
Grazie ai consistenti quantitativi raccolti dai soci, Corifrut è già riuscita a soddisfare le richieste di numerose industrie del settore dolciario. La Barbero, oltre ad essere il principale acquirente del prodotto raccolto da Corifrut, ha fornito spazi e attrezzature per lo stoccaggio e, ove richiesto, provvede ad alcune fase di semi lavorazione del prodotto sgusciato. La qualità è controllata e garantita tramite il sistema di tracciabilità di ogni singolo lotto.
La partecipazione alle principali fiere del settore ha contribuito ad allargare la rete dei contatti: “Stiamo sviluppando opportunità di collaborazione anche fuori dal Piemonte – ha sottolineato il presidente Dino Scanavino, nella sua relazione – siamo capofila di un progetto nazionale sulla filiera della nocciola ammesso ad un bando del Ministero dell’agricoltura. Sono coinvolte cooperative, aziende agricole e industrie per un valore d’investimento pari a 23 milioni di euro”.
L’obiettivo del progetto “è migliorare l’efficienza delle aziende sotto il profilo degli impianti, della meccanizzazione, delle strutture e dei sistemi di trasformazione. Sono previsti sia interventi singoli sia attività finalizzate a potenziale la rete di collaborazione a beneficio di tutta la filiera”, conclude Scanavino.
