“AstiJazz Open” continua con i concerti di Daniela Placci e The Swingers Orchestra
Il 27 giugno e il 3 luglio nel Cortile del Michelerio
ASTI – Dopo il tutto esaurito del concerto di Felice Reggio alla Biblioteca Astense, “AstiJazz Open” continua martedì 27 giugno alle 22 al Cortile del Michelerio con la voce di Daniela Placci per “Io sono Mina” (spettacolo inserito anche nel cartellone di AstiTeatro 45) e lunedì 3 luglio alle 21.30, sempre al Cortile del Michelerio, The Swingers Orchestra con un omaggio a Benny Goodman e Artie Shaw.
Martedì 27 giugno ore 22 Cortile del Michelerio
“Io sono Mina”
Con Daniela Placci
Arrangiamenti di Mauro Isetti ed Egidio Perduca
Testi di Mauro Isetti e Daniela Placci
Produzione Sonic Factory
In collaborazione con Monferrato On Stage
Spettacolo di musica e teatro dedicato alla più celebre cantante pop italiana. Non solo una carrellata dei principali successi della tigre di Cremona, ma soprattutto un viaggio nella società e nella cultura del primo dopoguerra, visto attraverso la forte personalità della popolare interprete della canzone italiana.
Sul palco, accompagnati da proiezioni e luci, la band elettrica Sonic Factory con Mauro Isetti al basso, Egidio Perduca chitarra, Paolo Facco batteria, Alessandro Toselli pianoforte e tastiere.
Al quartetto d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Asti è affidato il compito di ricreare le atmosfere orchestrali degli anni ’60 e ’70. La voce sarà quella di Daniela Placci reduce dai successi, con le Blue Dolls, Drusilla Foer e Neri Marcorè.
Lunedì 3 luglio ore 21.30 Cortile del Michelerio
“Benny Goodman e Artie Shaw”
The Swingers Orchestra
Concerto dedicato a due grandi clarinettisti americani, Benny Goodman e Artie Shaw, che sono stati nell’era d’oro dello Swing tra i più celebrati e considerati, in un periodo storico di grande crisi economica. Le sale da ballo erano riempite di giovani che con grande sacrificio compravano il biglietto per distrarsi da anni difficili che hanno portato alla seconda guerra mondiale. Sia Goodman che Shaw si sono distinti per le formazioni composte da musicisti di etnie diverse proprio quando l’integrazione era impossibile. Shaw ebbe come cantante stabile Billie Holiday e Goodman suonò per anni con Lionel Hampton e Teddy Wilson
La Swingers Orchestra, composta da un ottetto di assoluto prestigio con grandi musicisti dell’area Milanese (Emilio Soana tromba, Giulio Visibelli sax contralto, Paolo Barbieri sax tenore, Rudy Migliardi trombone, Stefano Caniato pianoforte e arrangiamenti, Enrico Lazzarini contrabbasso, Claudio Bonora batteria e Delio Barone chitarra) accompagna nei classici di Goodman e Shaw due giganti del clarinetto come Paolo Tomelleri e Alfredo Ferrario
Paolo Tomelleri dopo il diploma al Conservatorio di Milano ha iniziato una fiorente attività divisa tra il jazz e la musica leggera, collaborando con Enzo Jannacci (di cui è stato per trent’anni il sassofonista e clarinettista), Ornella Vanoni, Giorgio Gaber, Adriano Celentano, Luigi Tenco. Nel jazz ha suonato con un gran numero di artisti italiani e stranieri, tra cui Bruno De Filippi, Lino Patruno, Tony Scott, Joe Venuti, Jimmy McPartland, Rulph Sutton, Clark Terry, Bill Coleman, Phil Woods, Red Mitchell, Bud Freeman. Solista e direttore d’orchestra di successo, guarda soprattutto al repertorio Swing e Bebop e dirige una propria big band. Ha scritto musica per la scena, per il cinema, per la pubblicità, pubblicato libri didattici di armonia, solfeggio e studio del clarinetto e si è esibito sui palcoscenici di tutto il mondo. È stato per anni il clarinettista del prestigioso club Capolinea di Milano e vanta numerose incisioni discografiche.
Alfredo Ferrario inizia a frequentare così le “piazze” più prestigiose del jazz tradizionale sparse in tutto il mondo, tra le quali vale la pena citare il festival americano di Sacramento, il “Caveau de la Huchette” e lo “Slow Club” di Parigi, il festival di Barcellona, in diverse e ripetute occasioni in Finlandia, Norvegia, Danimarca, Svezia, Olanda e Belgio oltre naturalmente ai numerosi festivals italiani. In queste occasioni a modo di collaborare con artisti storici come Sammy Price e Ralph Sutton. Dotato di grande sensibilità, tecnica strumentale ed eccellente gusto jazzistico, è considerato da alcuni anni tra i migliori clarinettisti swing in circolazione in Italia.
Biglietti 12 euro (ridotto 10 euro per abbonati stagione teatrale, possessori Kor Card e tessera plus Biblioteca Astense, allievi Istituto Verdi, under 35 e over 65). Prevendite presso la cassa del Teatro Alfieri, info 0141.399057/399040, e online su www.bigliettoveloce.it .
AstiJazz Open è una anticipazione del Festival AstiJazz realizzato dal Comune di Asti in collaborazione con Piemonte dal Vivo e inserito nel programma del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte. Dal 18 al 22 luglio sul palco del Teatro Alfieri avranno spazio tre espressioni differenti del genere: il 18 luglio lo straordinario chitarrista americano Stanley Jordan, tra i più quotati al mondo, in uno speciale concerto “solo”, il 20 luglio la cantautrice astigiana Aura Nebiolo con il suo primo disco “A kind of Folk”, il 22 luglio la leggenda del jazz a stelle e strisce Scott Hamilton con il suo Quartetto. Maggiori dettagli su www.teatroalfieriasti.it