L’Avis dona nuovi strumenti al Centro Trasfusionale e al Servizio di Immunoematologia dell’Ospedale Cardinal Massaia
ASTI – La salute di una comunità si costruisce insieme: Istituzioni e Cittadini. Anche l’Avis Comunale di Asti intende fare la propria parte, con due donazioni all’Asl AT effettuate a favore del Centro Trasfusionale e del Servizio di Immunoematologia dell’Ospedale Cardinal Massaia, in particolare uno scongelatore di plasma e un Misuratore dei parametri vitali utilissimo sia per i donatori di sangue, sia per i pazienti del reparto.
La Cerimonia di donazione degli strumenti, alla presenza del Direttore Generale Francesco Arena, del Sindaco di Asti Maurizio Rasero, del Direttore Sanitario Tiziana Ferraris, del Presidente dell’Avis Comunale di Asti Bruna Accornero e del Direttore del Servizio di Immunoematologia Ilvana Scuvera, si è svolta stamattina al Reparto dell’Ospedale Cardinal Massaia di Asti.
“I donatori astigiani sono molto responsabili ed è stata una scelta convinta e condivisa all’unanimità quella di investire la disponibilità economica accantonata negli anni della pandemia in una forma di Medicina preventiva che rilevi lo stato di salute del donatore nel momento esatto della donazione” ha spiegato il Presidente AVIS dott.ssa Accornero.
“In particolare, grazie al Misuratore dei parametri vitali (saturazione dell’ossigeno, frequenza cardiaca, pressione arteriosa) è stato possibile salvare la vita di un donatore che si era presentato per trasfondere ma accusava un forte malessere: grazie alle rilevazioni dello strumento è stato prontamente inviato al Pronto Soccorso e salvato dai nostri eccezionali cardiologi” ha aggiunto la dott.ssa Scuvera, Responsabile del Servizio di Immunoematologia.
“Non possiamo che ringraziare il Consiglio Direttivo dell’AVIS di Asti che continua a sostenere la sanità locale attraverso la donazione di due importanti strumenti che consentiranno all’ASL AT di dare risposte ancora più puntuali alle esigenze del territorio astigiano” ha dichiarato il Direttore Generale, dott. Francesco Arena, che prosegue “gesti come questi sono il frutto di un rapporto sempre più stretto tra la sanità locale e le Associazioni che rendono sempre migliore il servizio e il rapporto con i cittadini”.