Dal 21 aprile in Sala Pastrone la rassegna “Cinema: che valore!”
Iniziativa dell’Istituto del Nastro Azzurro in collaborazione con il Circolo Vertigo
ASTI – È stata presentata stamattina in Sala Pastrone la rassegna cinematografica “Cinema: che valore!”, in programma proprio in Sala Pastrone dal 21 aprile. Un’iniziativa organizzata dal Circolo Cinematografico Vertigo, in collaborazione con l’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare (nel centenario di fondazione).
Marco Montagnani, presidente della Federazione di Asti del Nastro Azzurro nonché consigliere nazionale dell’Istituto, ha ringraziato il Comune di Asti che rilasciato alla rassegna il patrocinio e la Banca di Asti che ha sponsorizzato l’iniziativa. Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Riccardo Costa del Circolo “Vertigo”, per la scelta tecnica e di qualità delle pellicole. “La Federazione – ha detto Montagnani – vuole fare un regalo agli astigiani per il suo centenario dell’Istituto. I film della rassegna portano a pensare, sono film di pace. Evidenziano la guerra per quello che è, ma al tempo stesso portano alla luce il valore degli uomini durante la guerra. Tutti film che presentano il valore della mitezza, della pietà e dell’arte”.
Presente anche l’assessore alla Cultura Paride Candelaresi: “Sono film legati al tema della guerra e del valore militare. Da appassionato,credo che il ’900 sia stato il secolo che, grazie al cinema, abbia permesso di avere una nuova consapevolezza e abbia dato anche un’interpretazione differente del tema della guerra e del valore militare, declinabile in più modi possibili”.
Riccardo Costa ha concluso dicendo: “Sono un insegnante, sempre a contatto con ragazzi che devono sapere e conoscere. Questi film ci consentono di raccontare le storie di ragazzi loro coetanei che sono partiti per la guerra e mai più tornati. Il ricordo permette di comprendere che cose del genere non dovrebbero accadere mai più”.
Il programma della rassegna
Il primo film in programma, il 21 aprile alle 18, sarà “Uomini sul fondo” di Francesco De Robertis (1941), primo vero film neorealista.
Il 19 maggio alle 18 sarà la volta di “War House” di Steven Spielberg (2011) sul valore degli animali in guerra.
Il 22 settembre, alle 18, sarà proiettato “La battaglia di Hacksaw Ridge” (2016) di Mel Gibson.
Il 13 ottobre, alle 18, “Arpa Birmana” (1956) di Kon Ichikawa.
La rassegna si concluderà il 3 novembre, sempre alle 18, con l’unico film a pagamento (5 euro poiché non è mai uscito nelle sale): “Resistence. La voce del silenzio” (2020).