Criteria Riccione: medaglia in staffetta per Lucia Tassinario

Criteria Nazionali sono l’evento, la festa che i giovani da sempre sognano per provare a spiccare il volo verso il nuoto dei grandi, per età e dimensione, descrive sinteticamente ed in maniera esaustiva il sito della Federazione Italiana Nuoto. Ecco che cosa rappresenta questo appuntamento in vasca da 25 m per una giovane atleta come Lucia Tassinario (la seconda da sinistra in foto), classe 2007, che ha difeso con orgoglio i colori della ValleBelbo Sport e del Team Dimensione Nuoto nel prestigioso Stadio del Nuoto di Riccione.

L’allieva di Pino Palumbo, che si allena quotidianamente presso il centro sportivo Orangym di Nizza Monferrato, ha portato la sua prima medaglia nazionale. Grazie al suo prezioso contributo, la staffetta 4×100 stile libero del Team Dimensione Nuoto ha centrato una preziosa medaglia di bronzo in 3’47”06, con Lucia protagonista della prima frazione in 56”97, suo primato personale.

La Tassinario si è migliorata anche nei 100 farfalla, nuotando 1’01”40, crono che le vale la 5^ posizione nella categoria juniores, ha chiuso al 14° posto i 100 sl (57”35) e al 16° posto i 50 farfalla (28”22). Infine, ha centrato l’ottava posizione nella 4×100 mista con il Team Dimensione Nuoto nuotando una frazione a farfalla da 1’02”18.

Sono molto contenta dei risultati ottenuti nella staffetta, un po’ meno per le prove individuali – racconta Lucia Tassinario – visto ciò che sono riuscita a fare in allenamento, mi aspettavo qualcosa in più. Le prossime tappe sono i Campionati Italiani Assoluti tra due settimane e i Campionati Italiani di Categoria di quest’estate: ho già voglia di riscattarmi e dare il meglio di me stessa”.

“Sono molto contento di questi Criteria, anche se speravamo di ottenere qualcosa di più a livello individuale: il bilancio è sicuramente molto positivo – sottolinea Pino Palumbo, responsabile tecnico della ValleBelbo Sport – Ha migliorato il personale nei 100 farfalla e nei 100 sl, a nuotato ridosso del personale nei 50 sl, meno brillante invece nei 50 farfalla. Lucia ha affrontato la prima gara individuale a Riccione con un po’ di timore, ma una volta rotto il ghiaccio è riuscita a riprendersi e a cambiare passo, aspetto non scontato ed usuale per un’atleta così giovane. Si è resa conto che era in forma e ha gestito al meglio tensione e aspettative. Con Lucia abbiamo iniziato questo percorso da poco, da settembre – aggiunge Palumbo – ci vuole del tempo per trasformare le capacità e l’enorme volontà che esprime in allenamento in un ottimo rendimento nelle gare più importanti, ma la crescita gara per gara ci fa pensare che la strada intrapresa sia quella giusta”.

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