ALESSANDRIA – Di recente l’équipe del dott. Andrea Audo ha eseguito con successo nell’ospedale di Alessandria un delicatissimo intervento per una grave dissecazione aortica, nel rispetto della richiesta di un paziente testimone di Geova d’essere operato senza uso di sangue.
Il dott. Audo ha dichiarato: “L’operazione ha implicato il trattamento di aorta ascendente, arco e parte dell’aorta discendente, e non sarebbe stata praticabile senza sangue con le tecniche tradizionali”.
La linea scelta per l’intervento prevede il ricorso al trattamento endovascolare dell’aorta, un’alternativa mini-invasiva rispetto alla tradizionale chirurgia per il trattamento delle patologie dell’aorta toracica, ma con l’utilizzo di una protesi costruita su misura per il paziente. L’intervento si è svolto in modo percutaneo, ovvero senza fare un minimo taglio.
Il dott. Audo ha commentato così i risultati dell’intervento: “Il paziente sta bene, ed è stato dimesso addirittura quattro giorni dopo, in seguito ad un intervento perfettamente riuscito”. A sua volta, profonda gratitudine è stata espressa dal paziente.
La medicina bloodless è sempre più diffusa tra le strutture ospedaliere d’eccellenza ed è in linea col Patient Blood Management (PBM), promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute. Gli studi scientifici che sono alla base del PBM sottolineano che le strategie mediche alternative alle emotrasfusioni producono migliori risultati clinici, tempi di recupero abbreviati e implicano un tasso di mortalità inferiore.
Fonte: Daniele Clementi (Portavoce dei Testimoni di Geova per il Piemonte)
