“Io non rischio”: la Protezione civile in piazza anche ad Asti per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico e di alluvione

Oggi in città è arrivato Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile

ASTI – Diffondere la cultura della prevenzione e la conoscenza delle buone pratiche di Protezione civile, accrescendo al contempo la consapevolezza dei rischi naturali presenti sul nostro territorio sono stati gli obiettivi di “Io non rischio”, la campagna di comunicazione nazionale che si è svolta sabato 15 e oggi, domenica 16 ottobre,  anche in 25 piazze di 17 comuni del Piemonte: Acqui Terme, Asti, Canelli, Alba, Cuneo, Novara, Carmagnola, Ciriè, Druento, Giaveno, Moncalieri, Orbassano, Pianezza, Rivoli, Torino, Volpiano e Verbania.

Una due-giorni che ha visto l’impegno di oltre 200 volontari di Protezione civile, formati con corsi ad hoc, al fianco delle istituzioni e del mondo della ricerca scientifica, nei punti informativi “Io non rischio” per sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico e sul rischio alluvione. Fondamentale per la campagna è stato il ruolo attivo dei cittadini che hanno potuto informarsi e confrontarsi nelle piazze fisiche e digitali dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, sono stati forniti spunti e approfondimenti sui rischi e sui comportamenti utili da adottare per proteggere se stessi e l’ambiente in cui si vive.

“Abbiamo imparato in questa estate – dichiara l’assessore alla Protezione civile della Regione Piemonte Marco Gabusi – quanto sia importante la risorsa idrica. Profonda è invece l’esperienza degli eventi alluvionali che, purtroppo, continuano ad affliggere il nostro Paese. Raggiungere un elevato grado di consapevolezza del rischio da parte di tutti i cittadini è fondamentale. Più riusciremo a diffondere la conoscenza e le buone pratiche, più le nostre comunità saranno in grado di prevenire ed affrontare i rischi a cui siamo inevitabilmente sottoposti. Ringrazio, a nome mio e del presidente Alberto Cirio, tutti coloro che ogni giorno prestano il loro servizio per il nostro Piemonte”.

Oggi ad Asti è arrivato Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile. Accompagnato dall’assessore Gabusi, dal sindaco Maurizio Rasero, dal prefetto Claudio Ventrice e dalle istituzioni militari e civili, ha incontrato i volontari che stavano informando i cittadini sulle attività di prevenzione. “Vogliamo dimostrare – ha detto Curcio – l’importanza di comunicare i rischi ai cittadini. Il Piemonte è da sempre impegnato su questo fronte. Sono onorato di essere presente su questa piazza di Asti, continueremo il nostro lavoro per la comunità”.

 

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