“Camera del lavoro aperta contro il fascismo”

Domenica 9 ottobre l’iniziativa della Cgil di Asti sotto i portici della sede di piazza Marconi

ASTI – Il 9 ottobre 2021 la sede di Roma della Cgil veniva assalita e vandalizzata da gruppi capeggiati da alcuni noti neofascisti.

Nella ricorrenza, l’8 ottobre si terrà a Roma una grande manifestazione della Cgil nella quale saranno ribadite, ancora una volta, le priorità dell’organizzazione e la piattaforma delle richieste che verranno portate al tavolo di confronto del nuovo Governo, la necessità di assumere provvedimenti straordinari e urgenti in materia di lotta al caro vita, interventi contro il caro bollette, aumenti salariali, riforma della legge Fornero, introduzione del salario minimo.

Ricordare quanto accaduto l’anno scorso vuol dire riflettere su gli eventi che cento anni fa colpirono duramente le organizzazioni sindacali: la marcia su Roma, preceduta dagli assalti alle Camere del Lavoro dal 1919, l’assalto e la distruzione della Camera del Lavoro di Asti dell’agosto 1922 e la strage del 18 dicembre dello stesso anno alla Camera del lavoro di Torino, sino all’emanazione della legislazione sindacale fascista del 1926.

La Cgil di Asti organizza il 9 ottobre dalle ore 15, sotto i portici della sede di piazza Marconi, l’iniziativa “Camera del lavoro aperta contro il fascismo” con Mario Renosio, direttore dell’Israt di Asti, Francesco Scalfari, responsabile della Pastorale del Lavoro e le Acli, Paolo Monticone presidente dell’Anpi di Asti e il segretario della Camera del Lavoro di Asti Luca Quagliotti. La giornata si concluderà con la musica dei ROOM 5.

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