Asti: La Polizia di Stato ha celebrato San Michele Arcangelo
Una tradizione associata anche al “family day”
ASTI – La Polizia di Stato ha celebrato il 29 settembre la ricorrenza di San Michele Arcangelo, Patrono dell’Istituzione.
Una giornata dal profondo significato emotivo e religioso che, oramai per consolidata tradizione, si associa anche al “family day”.
La cerimonia è iniziata con la deposizione di una corona al Cippo dei caduti della Polizia di Stato nel cortile della Questura. A seguire, nella Cattedrale la Santa Messa celebrata dal Vescovo Marco Prastaro, affiancato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Augusto Piccoli.
Al termine del rito religioso, nel cortile della Biblioteca Astense si è svolta una breve cerimonia di consegna delle medaglie che il Capo della Polizia ha conferito al personale congedatosi nell’ultimo anno dall’Amministrazione per raggiunti limiti di età.
I premiati: Daniela Campasso, primo dirigente, Antonio Evangelista, vice questore, Alberto Rizzo, ispettore superiore, Ezio Cardinale, sovrintendente capo, Flavio Rosso, sovrintendente capo, Roberto Finotto, sovrintendente capo, Paolo Bosticco, assistente capo coordinatore, Mimmo Iemma, assistente capo coordinatore, Giovanni Mosca, assistente capo coordinatore, Gianni Stefanelli, assistente capo coordinatore e Sergio Bisaccia, assistente amministrativo.
La cerimonia è stata allietata dalla musica dell’associazione Aso (Asti Sistema Orchestra).
Quest’anno erano presenti alunni della scuola elementare Galileo Ferraris e della scuola media Goltieri che hanno visitato gli stand di alcune Specialità della Polizia di Stato, tra cui le unità cinofile, allestiti in piazza Castigliano.
