Iniziativa della Rete Welcoming Asti nell’ambito della Giornata della memoria e dell’accoglienza

Il 3 ottobre dalle ore 18 in Piazza Statuto una lettura collettiva dei nomi delle persone migranti morte nel tentativo di raggiungere l’Europa

ASTI – La Rete Welcoming Asti organizza per lunedì 3 ottobre, dalle ore 18 in Piazza Statuto, una lettura collettiva a staffetta e aperta alla cittadinanza di una parte della Lista delle persone migranti morte cercando una speranza, nel tentativo di raggiungere e trovare un rifugio sicuro in Europa (“List of deaths of refugees and migrants due to the restrictive policies of Fortress Europe”, realizzata dalla Rete Europea United for Intercultural Action). La lettura si terrà in occasione della “Giornata della memoria e dell’accoglienza”, istituita con la legge 45/2016 “al fine di conservare e di rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria”. La data è stata scelta in ricordo della tragedia in cui il 3 ottobre 2013, al largo di Lampedusa, persero la vita almeno 368 persone.

Dicono gli organizzatori: “Come in occasione delle precedenti letture collettive che si sono tenute ad Asti nel 2019, nel 2020 e nel 2021, ci ritroveremo come persone solidali che si riconoscono in una comune umanità e che realizzeranno insieme un’azione simbolica, ma al tempo stesso concreta, per riconoscere e affermare la dignità di ognuna delle persone morte e per provare ad abbattere il muro d’indifferenza che continua ad accompagnare queste tragedie”.

A far da sfondo all’iniziativa ci saranno il dipinto “Naufragio” realizzato da Antonio Catalano nel 2019 e il manifesto “Persone non numeri” a cura degli Scout di San Damiano, mentre nel corso della lettura sarà ricamato, insieme ad attivisti di Carovane Migranti, il Lenzuolo della memoria, con cui si costruisce la memoria, intrecciando i nomi e le singole storie delle persone perdute lungo le rotte migratorie.

Tutti sono invitati a partecipare sia ricordando con la lettura alcuni dei nomi delle vittime, sia passando e fermandosi per ascoltare e commemorare le troppe morti di questi anni che, purtroppo, non accennano a fermarsi”, concludono gli organizzatori.

Per maggiori informazioni e/o per dare la propria disponibilità alla lettura scrivere a welcomingasti@gmail.com o sulle pagine Facebook/Instagram di @WelcomingAsti.

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