Rossa e Borioli (PD): “Si affronti con sollecitudine la grave crisi che sta attraversando la Casa di riposo Città di Asti”
Riceviamo e pubblichiamo
La grave crisi che sta attraversando la Casa di riposo Città di Asti, la più grande Ipab del Piemonte, la seconda in Italia, con la situazione debitoria che ha lasciato la struttura senza liquidità va affrontata con sollecitudine. E’ grave che La Regione non abbia ancora detto nulla; l’assessore Marrone e l’assessore Icardi non indugino più. Si convochi al più presto un tavolo operativo per definire un piano a partire dal mantenimento dei 140 posti letto, aumentando i posti in convenzione, si accompagni, insieme con le istituzioni locali, un piano di sostegno per evitarne la chiusura, si salvaguardino i principi di assistenza e i lavoratori.
Più in generale, il modello di cura deve essere rivisto profondamente, per far fronte all’aumento delle persone non autosufficienti, alle crescenti difficoltà delle famiglie e alla drammatica crisi pandemica ed energetica.
In Italia 285 mila anziani vivono in Rsa, 35.000 solo in Piemonte. Servono al più presto aiuti per contrastare il caro energia che le strutture devono affrontare. Occorre aumentare la spesa sanitaria sia per le RSA sia per le cure domiciliari, accrescere il numero dei posti letto in convenzione e riempirli, innalzare la quota sanitaria della retta e aggiornare le tariffe, riformare il tipo di assistenza rendendolo più flessibile e integrato col territorio, potenziare gli operatori sociali e sanitari, migliorare l’integrazione socio sanitaria. Solo in Piemonte ad ottobre 2021 quasi 16.000 cittadini non autosufficienti erano in attesa di una soluzione, a domicilio o in RSA: è il momento di fare.
Aderiamo all’appello delle 19 Associazioni del coordinamento dei gestori dei servizi di assistenza socio sanitaria, profit e no-profit, che da sempre sono la spina dorsale dell’assistenza ai più fragili.
Rita Rossa, candidata PD-Italia Progressista e Democratica, al Senato della Repubblica
Daniele Borioli, candidato PD-Italia Progressista e Democratica, alla Camera dei Deputati