Sabato mattina la consegna delle borse di studio del Progetto Culturale della diocesi
La cerimonia si terrà nel cortile del palazzo vescovile di Asti
ASTI – Il Progetto Culturale della Diocesi di Asti, in collaborazione con il consorzio Asti Studi Superiori, ha promosso, anche per quest’anno, un bando per l’assegnazione di sei borse di studio per lo svolgimento di tesi, con lo scopo di incentivare gli studenti universitari a trattare, nelle loro tesi di laurea triennale, magistrale, di master o di dottorato di ricerca, tematiche inerenti l’economia, la cultura, la società, la ricerca, la scienza e le tecnologie, da porre in stretta relazione ai territori e alle comunità della Provincia e/o Diocesi di Asti.
Il bando per l’edizione 2021-2022 è intitolato a Paolo De Benedetti
Intellettuale e rabbi astigiano, direttore editoriale e docente di Giudaismo all’università di Urbino, teologo e protagonista del dialogo ebraico-cristiano in Italia, “per la sua costante ricerca di senso nell’esistenza e per aver insegnato a generazioni di studiosi ad affrontare interrogativi complessi con un linguaggio semplice e con ascolto costante”.
I vincitori
Ad aggiudicarsi le borse di studio dal valore di 500 euro ciascuna sono stati i progetti di tesi di Giulia Baglione (“Problemi emotivi e comportamentali a scuola e rapporti familiari: analisi della correlazione e progetto di sensibilizzazione per le famiglie”); Chiara Della Mercede (“La cultura della salute e il ruolo educativo dell’infermiere nella formazione dei volontari: un’esperienza sul territorio astigiano”); Celeste Granziero (“Disturbi del sonno negli studenti di infermieristica italiani, uno studio osservazionale”); Luca Mombellardo (“Presenze fruttuariensi nell’area astigiana (sec XI – XIV)”) e Mattia Musso (“Lo spopolamento giovanile della Provincia astigiana”).
La borsa di studio del valore di 1.500 euro offerta da Maria De Benedetti, in ricordo del fratello Paolo, è andata a Melania Adriano (“Le rovine di Asti e i suoi vuoti urbani: tra memorie, opportunità e prospettive di riuso”).
“Con questo bando si vuole premiare la ricerca di studenti universitari la cui peculiarità costituisca una specifica attenzione allo studio del Territorio secondo le indicazioni del bando, ma soprattutto per dare risalto e valorizzare idee capaci di generare speranza nel futuro”, spiegano gli organizzatori.
La cerimonia di consegna delle borse di studio si terrà sabato 18 giugno, alle 10, nel cortile del palazzo vescovile di Asti, via Carducci, 50.
In caso di maltempo la cerimonia si svolgerà nel salone del Seminario, piazza del Seminario n. 1.